

Roma – A pochi giorni dalle inondazioni che hanno messo in ginocchio il Texas, con oltre 120 morti, dagli Stati Uniti arrivano nuove immagini di devastazione e disagi dovuti al maltempo. A pagarne le spese, ora è la zona nord-est compresa la città di New York, letteralmente sommersa dall’acqua. Dalla Grande Mela e dai suoi distretti, arrivano le immagini di strade e metropolitane allagate. Secondo il bollettino fornito dal National Weather Service, a rischiare maggiormente sono gli stati del Medio Atlantico, che potranno subire inondazioni improvvise come Pennsylvania, New Jersey e Carolina del Nord.
Proprio il governatore del New Jersey, Phil Murphy, su X, ha invitato i cittadini a rimanere in casa: “Dichiaro lo stato di emergenza a causa delle inondazioni improvvise e degli elevati livelli di precipitazioni in alcune parti dello Stato. Vi preghiamo di rimanere in casa ed evitare spostamenti non necessari. State al sicuro, New Jersey”.
Secondo quanto riportato dalla Nbc, gli aeroporti JFK, La Guardia e Newark hanno presentato ritardi di almeno un’ora e mezza. Ritardi annunciati anche dalla Metropolitan Transportation Authority, per alcune linee della metropolitana. Nonostante il caos causato dal tempo, al momento, non ci sono state segnalazioni diffuse di danni.