

Roma – “Più di mezzo milione, dicono, forse un milione di giovani che sono venuti da tanti Paesi del mondo. Per me è un privilegio”.
Lo ha detto Papa Leone XIV, ricevendo in udienza gli artisti che animeranno l’incontro dei giovani a Tor Vergata. Per il Pontefice “è una benedizione poter partecipare in questa missione, in questo servizio, come Vescovo di Roma, come Santo Padre, conoscendo soprattutto la fede, l’entusiasmo e la gioia che condividiamo e che dà voce a quello che abbiamo nel nostro cuore, e che è soprattutto il desiderio di trovare la felicità, la gioia, l’amore; di sperimentare la fede anche con i doni che il Signore ci ha dato: la musica, il ballo e tante forme artistiche che voi condividerete questo pomeriggio con i giovani”.
Il Santo Padre ha appreso con profondo dolore la notizia dell’improvvisa scomparsa della giovane diciottenne Pascale Rafic, in viaggio verso Roma dall’Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani. Papa Leone XIV ha contattato Sua Eccellenza Mons. Jean-Marie Chami, Vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan, per esprimere la Sua spirituale vicinanza ai familiari della giovane e all’intera comunità. Nella tarda mattinata di oggi, ha incontrato in Vaticano il gruppo di pellegrini, compagni di viaggio della giovane Pascale. L’incontro, segnato da profonda commozione, è stato occasione di preghiera e di conforto spirituale per i giovani, ancora scossi dal doloroso evento. Nel partecipare al dolore di quanti sono colpiti da questo tragico episodio, il Santo Padre ha assicurato preghiere di suffragio e invocato dal Signore conforto e consolazione per i familiari, gli amici e tutti coloro che ne piangono la perdita.
In un videomessaggio, la premier Giorgia Meloni ha definito il Giubileo dei giovani “una festa straordinaria, di fede, di gioia, di speranza, che ci riempie il cuore e ci emoziona dal profondo. Ecco perchè voglio dare anche io il mio benvenuto a Roma a tutti i giovani che sono arrivati nella nostra capitale per partecipare a qualcosa di unico e che ricorderanno per tutta la vita.