

Roma – Un imprenditore di 39 anni, Marco Veronese, è rimasto vittima nella notte di una brutale aggressione avvenuta per strada. A colpirlo con un coltello, provocandogli ferite che poco dopo ne hanno provocato la morte, è stato un uomo incappucciato. I fatti sono avvenuti a Collegno, in provincia di Torino. L’uomo incappucciato dopo i fendenti è scappato. I soccorsi sono stati chiamati intorno all’1.30 da un passante che ha visto una persona a terra, ma non è stato possibile salvare la vita del 39enne. Veronese è morto all’angolo tra corso Francia e piazza Sabotino, dove è avvenuta l’aggressione: lì vicino abitano i genitori della vittima. Sarebbe stato colpito con almeno una decina di coltellate, forse 12 o 13. I Carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica e di individuare il killer.
Veronese era titolare di una ditta di videosorveglianza. Aveva tre figli. Dopo la separazione dalla moglie, era tornato a vivere con i genitori. Potrebbe essersi trattato di un agguato: una vicina ha riferito di avere sentito delle urla e una voce gridare “Che cosa fai bastardo?. Il passante che ha dato l’allarme ha sentito le urla, è accorso seguendo il rumore delle voci e quando è arrivato ha trovato il corpo del 39enne in terra.