

Fano (PU) – In attesa del Palio delle Contrade, tre appuntamenti con la storia, l’arte, le bevande e la moda al tempo della dominazione malatestiana. Domenica 9 giugno alle 18 Sigismondo Pandolfo: l’ultimo dei Malatesta.
Figlio naturale di Pandolfo III Malatesta, Sigismondo (1417-1468) era
considerato dai suoi contemporanei come uno dei più audaci condottieri
militari. Partecipò a molte battaglie che caratterizzarono quel periodo e fu un
grande patrono delle arti. La sua sempre crescente necessità di fondi per
finanziare i suoi grandiosi progetti, lo portò talvolta ad essere spregiudicato
in guerra, pronto anche a cambiare bandiera in favore di chi gli garantisse il
migliore appannaggio. Alla lunga ciò gli inimicò alcune grandi personalità
dell’epoca, che gradualmente lo isolarono e cercarono in ogni modo di piegarlo.
Papa Pio II lo scomunicò e nel 1463 inviò le truppe di Federico di Montefeltro
ad assediare la città di Fano per espugnare Sigismondo, Vicario del Papa, che
era in contrasto con le autorità religiose riducendogli drasticamente i
territori del vicariato che gli fruttarono in un breve giro di anni una secca
perdita di prestigio e il tracollo finanziario. Ezra Pound lo ricordò come «il
miglior perdente della storia».
Partendo da Porta Maggiore in compagnia di nobili in abiti storici, i
partecipanti potranno fare un vero tuffo nell’età malatestiana. Alla fine della
visita verrà offerta una degustazione di prodotti tipici dell’epoca, tra cui
l’idromele e l’ippocrasso. Punto di incontro: di fronte all’arco di Augusto ore
18,00.
Prenotazione obbligatoria: +39.346.6701612 (anche whatsapp) – lelaste@gmail.com
Durata: 1h e 30 min circa. Costo comprensivo di servizio guida, ingressi e
degustazione 10,00 euro, 5,00 euro sotto i 14 anni, gratuito sotto gli 6 anni.#fanomalatestiana #paliodellecontrade #fano