

Mondolfo (PU) – E’ tempo di presentazioni. Nicola Barbieri, attuale Consigliere Comunale e candidato a Sindaco per la lista civica “FareCittà”, mostra i volti di coloro che lo accompagneranno alle elezioni comunali del 5 giugno 2016.
Come ricorda lo stesso Barbieri, “FareCittà è un progetto sganciato da qualsiasi partito che, al contrario degli altri schieramenti, non avrà gruppi di potere a pagare la campagna elettorale; la lista si autofinanzia. FareCittà è l’alternativa a un sistema politico locale che da troppo tempo e con le stesse persone, si preoccupa di interessi individuali e di partito, a scapito dell’interesse generale”.
Si presentano dunque i primi quattro candidati che sostengono Barbieri.
Enrico Sora si definisce “colui che non riesce a stare senza fare”. Mondolfese doc, 36 anni, da anni collabora con l’associazione Trecolli, divenuta Proloco nel marzo 2015 e di cui è attualmente segretario: “La reputo una seconda famiglia e sono convinto che sia la vera responsabile del rilancio di Mondolfo”. Enrico vanta esperienze nell’ambito delle manifestazioni locali: è stato il responsabile di ben dieci edizioni di “Fragile Rock”, il festival musicale a scopo benefico per l’Associazione Italiana Osteogenesi Imperfetta. Ha contribuito alla nuova edizione della rievocazione storica “La Cacciata”, è uno dei promotori della riqualificazione della Fonte Grande come area di interesse storico-culturale e ha curato la prima edizione del festical musicale “Fonte Acustica”. Molto attivo anche nello sport, è stato il cofondatore e presidente del Mondolfo Basket dal 2010 al 2014.
Filomena Tiritiello è una giovane avvocatessa marottese di 31 anni profondamente legata alla città. “Ho deciso di candidarmi perché credo sia arrivato il momento di riappropriarci della sorte della nostra Città – spiega Filomena – una Città che, a causa delle Amministrazioni di questi ultimi anni, ha subito un lento processo di involuzione nonostante abbia delle risorse e ricchezze eccezionali. E seppure questa sia la mia prima esperienza nella vita pubblica, ho deciso di dare il mio contributo assieme a tutti coloro che con impegno, passione e amore arricchiscono il Comune”. Secondo Filomena soltanto “l’unione del territorio” nel rispetto della legalità e di ciascuno, può sconfiggere l’indifferenza che ci ha portati allo stato attuale.
Giovanni Ditommaso, 35 anni, laureato in scienze motorie, è la persona giusta per stimolare e incitare “FareCittà” in vista del 5 giugno. Diverse e importanti sono le sue esperienze in ambito sportivo: “Ho insegnato educazione fisica nelle scuole con il Coni. Alleno allo spirito sportivo i settori giovanili di una squadra di calcio a 5 a Centrocroci e oltre 150 ragazzi di età diverse, indicando loro che prima di ogni attività agonistica lo sport è disciplina di vita, è responsabilità e crescita interiore, corretta relazione con gli altri. Voglio mettere le mie competenze al servizio dell’intera comunità per stimolare la crescita culturale e sportiva di Mondolfo e di Marotta”.
Alice Andreoni, marottese di nascita, 32 anni, una laurea in interpreti e traduttori. Lavora nel reparto commerciale estero di un’azienda locale. “Ho sempre nutrito la mia passione per la ginnastica come atleta e poi come istruttrice, esperienza alla quale ho affiancato un ruolo attivo in parrocchia, l’ambiente in cui sono cresciuta e in cui partecipo favorendo l’aggregazione di famiglie, ragazzi e adulti. Da due anni ho visto questo gruppo diventare sempre più numeroso, ho visto aderire persone con storie e competenze diverse e, lavorando su vari temi, mi sono resa conto della profonda voragine che separa l’attuale Amministrazione dai cittadini. Ritengo sia fondamentale amministrare una comunità esattamente come ognuno di noi fa con la propria famiglia”.