

Fano (PU) – Fano Jazz By The Sea, in rappresentanza dell’Italia, sarà ospite di riguardo della prossima edizione del prestigioso Vancouver International Jazz Festival, in programma nella città canadese dal 21 giugno all’1 luglio, con numerosissimi eventi che porranno l’attenzione anche sul jazz made in Italy. Adriano Pedini, Direttore Artistico di Fano Jazz By The Sea, è stato invitato come ospite d’onore all’importante kermesse musicale nordamericana insieme a due formazioni protagoniste della passata edizione del Festival marchigiano nella sezione dedicata ai giovani talenti: il gruppo hip hop MACK e il trio DaDaDa, costituito dal pianista italo francese Roberto Negro, dal sassofonista transalpino Emile Parisien e dal batterista Michele Rabbia. I due gruppi suoneranno a Vancouver rispettivamente il 22 e il 25 giugno.
La partecipazione di Fano Jazz By The Sea al festival di Vancouver ha le sue origini nell’interesse manifestato lo scorso anno dal Consolato Generale d’Italia di Vancouver e in prima persona da Massimiliano Iacchini, Console Generale originario proprio delle Marche, cui è particolarmente legato. Sempre nel 2018, la Direttrice Artistica del Vancouver International Jazz Festival, Rainbow Robert, ha presenziato alla XXVI edizione del festival fanese, rimanendo fortemente impressionata dal clima ospitale della città e dalle scelte artistiche operate, tanto da proporre lei stessa una partnership fra i due festival.
Il gemellaggio fra Fano Jazz By The Sea e il Vancouver International Jazz Festival – supportato dal Consolato Italiano e dal Centro di Cultura Italiano di Vancouver e dall’Istituto Italiano di Cultura di Toronto – ha dunque un significato particolare e mette in evidenza il ruolo che da sempre Fano Jazz Network, che organizza Fano Jazz By The Sea insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano e ad altre Istituzioni, ha nel sostenere e valorizzare i giovani talenti del jazz italiano, e nell’essere un veicolo promozionale per la città di Fano e il suo territorio. Questo risultato così inatteso è inoltre elemento distintivo che contribuisce ed avvalorare il livello Internazionale raggiunto dal Festival in questi 27 anni della sua storia.
«Siamo molto lieti di poter esportare il nostro Festival all’estero in rappresentanza della nostra città e dell’Italia», dichiara Adriano Pedini, «L’invito ricevuto dal festival di Vancouver ci è poi particolarmente gradito in quanto viene da una collega qualificata che, seguendo l’intera edizione 2018, ha potuto constatare direttamente l’impegno che mettiamo tutti i giorni nel legare la musica jazz al nostro territorio». «Da sottolineare che tutte le spese relative ai nostri viaggi intercontinentali e soggiorno saranno a carico del Festival di Vancouver che per questo gemellaggio ha richiesto ed ottenuto fondi direttamente dal Governo Canadese», continua Adriano Pedini, «Un ringraziamento speciale va al Console Generale d’Italia a Vancouver Massimiliano Iacchini, che si è speso personalmente per promuovere e sostenere il gemellaggio».
Tutto ciò in attesa della prossima edizione di Fano Jazz By The Sea, che dal 18 al 28 luglio vedrà esibirsi alla Rocca Malatestiana e in altre location artisti del calibro di Terence Blanchard, Paolo Fresu, Joshua Redman, Jacob Collier, Omar Sosa, GoGo Penguin e tanti altri.