

Fano (PU) – “E’ stato raggiunto un traguardo importante dopo anni di battaglie e di lotte da parte di cittadini, del Comitato Bartolagi, di associazioni. Nel consiglio comunale di giovedi 27 ottobre abbiamo votato all’unanimità l’adozione della variante al piano regolatore per la realizzazione del parco urbano. Ora il sogno diventa realtà”. Ad affermarlo è la consigliera comunale Laura Serra di Noi Città che aggiunge: “Questa votazione costituisce uno degli ultimi passaggi formali che porteranno alla concreta realizzazione del parco, tanto atteso dai cittadini fanesi. La variante, messa a punto dal tavolo tecnico di progettazione, è già stata approvata dalla Provincia e dalla Giunta, il passaggio in consiglio comunale ne costituisce l’ultimo ed importante step. L’importanza di quest’area deriva dal fatto di essere una delle poche aree di notevole ampiezza sfuggite nel corso degli anni alla progressiva cementificazione della zona costiera adriatica, oltre che dalla sua contiguità alle aree agricole periurbane che si interpongono fra il limite sud della città di Fano ed il Fiume Metauro. Dal punto di vista ambientale l’area costituisce un importante corridoio ecologico in continuita’ con l’asta fluviale del canale albani, ed e’ altresì zona di stazionamento per numerose specie di uccelli migratori”.
“Con questa variante – prosegue – si vincola il terreno e nel contempo se ne abbassa l’indice di edificabilità andando cosi proprio nella direzione richiesta da tanti anni. In questo contesto si risolve anche la questione della cosiddetta “strada ammazza-parco”, quella che unisce le zone di San Lazzaro e Colonna, che non verrà cancellata ma si troverà una soluzione per spostarla senza che interferisca con il parco.
Ora si potrà parlare di modalità di gestione e tempistiche.
Questo è un importante risultato politico del sindaco Massimo Seri. Un sindaco che, grazie anche all’impegno del Demanio e degli uffici comunali, ha mantenuto la promessa fatta sul parco ai cittadini nel 2014 in campagna elettorale e che ha ottenuto un risultato importante per la collettività.
Ciò dimostra, dopo anni di immobilismo, che quando c’è la volontà politica i risultati arrivano”.