

Fano (PU) – L’annuncio del matrimonio tra la Dea Fortuna e il Lisippo, tornato da solo dagli Stati Uniti. Il ritrovamento della basilica di Vitruvio da parte dello stesso architetto e un Cesare Ottaviano Augusto triste perché il Pincio è stato riqualificato ed ora non ci sono più badanti e spacciatori. E’ successo questo e molto altro lunedì sera al Teatro della Fortuna dove sono andate in scena le premiazioni del Galà dei Commercianti e del Fanese dell’Anno, format ideati dall’agenzia Comunica di Fano in collaborazione con Il Resto del Carlino, i quali hanno dedicato agli esercenti della città una serata di gloria facendo riaffiorare nella mente dei fanesi quella che è la storia della Città della Fortuna e quelli che sono i suoi personaggi simbolo. Alla conduzione l’anchorman Geoffrey Di Bartolomeo impegnato nel gestire uno stravagante Massimo Pagnoni che, nell’ordine, ha vestito i panni di Lisippo, Vitruvio, Giacomo Torelli, Cesare Ottaviano Augusto e la Dea Fortuna dando così allo show anche una valenza storico-culturale facendo conoscere, in chiave ironica, qualcosa di più sulla storia della città. E poi l’immancabile Pagnini, un pesarese, per rimarcare la rivalità tra le due città, anche in questo caso sempre in chiave goliardica. Si è riso e scherzato su questioni quotidiane e su temi che spesso finiscono nel tritacarne della politica ma sempre con leggerezza e il sorriso sulle labbra. Tra una gag e l’altra, i momenti clou della serata con le premiazioni delle 5 categorie in gara: a trionfare tra i Bar è stato il New Life Cafè che ha avuto la meglio su Peccati di Gola e Crema&Cioccolato. E’ Il Cuciniere, invece, il miglior ristorante di Fano davanti alla pizzeria Mc Kenzie e a Kuko Soul Food. Testa a testa avvincente tra i negozi dove Been ha vinto al fotofinish su Ottica Perettini e Profumeria Taussi. Sfida a colpi di tagliandi fino all’ultimo anche tra i Servizi Estetica e Benessere dove Euphoria Parrucchierisi è aggiudicata l’oro davanti a Essere Parrucchieri e Glam Estetica. A Marchionni Viaggi, infine, il premio come miglior Servizio Viaggi e Tempo libero davanti a Zenaide e TuquiTour. La serata, allietata dalle splendide coreografie delle ballerine Michela Mengarelli e Martina Omiccioli dell’Asd Know Yourself e dalla musica de I Benefattori, è servita anche per raccogliere fondi in favore di Omphalos, onlus fanese che dal 2008 si impegna ad elaborare progetti di vita pensati per le specifiche necessità di bambini che soffrono dello spettro autistico e che gestisce a Fano il laboratorio Batti 5. Va sottolineato che oltre a Comunica, che ha ideato il format e organizzato la serata a Teatro, il tutto non sarebbe stato possibile senza il sostegno immancabile della Fondazione Teatro della Fortuna e di Confocmmercio di Pesaro e Urbino, ma anche al prezioso contributo di Lagostekne, Fiorilandia e Ultrasound.
Tifo da stadio e patos a mille poi per la proclamazione del Fanese dell’Anno con un parterre de rois sul palco del Teatro della Fortuna a dimostrazione di come la nostra città sia in grado di esportare talenti in giro per l’Italia e il mondo. A vincere è stato il regista Andrea Lodovichetti che nel 2018 ha stregato tutti con il suo docufilm “PescAmare”. Lodovichetti ha dato vita ad un testa a testa entusiasmante con gli altri 4 candidati riuscendo a battere la concorrenza del discografico Francesco De Benedittis, dell’imprenditrice Carla Fiorini, dello chef Massimo Dionigi e dell’allenatore di volley Angelo Lorenzetti, arrivato a Fano direttamente da Trento per non perdersi lo spettacolo.