

Fano (PU) – La mostra nasce da un lavoro di approfondimento e comparazione svolto all’interno del Fondo Fotografico della Biblioteca Federiciana nell’ambito della partecipazione al Censimento delle raccolte e degli archivi fotografici in Italia promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; tale lavoro si è poi unito alla volontà di andare alla ricerca di una serie di narrazioni e contenuti riguardanti un’area del centro di Fano, apparentemente, poco documentata dal punto di vista fotografico.
Il Bastione Sangallo è in fondo al centro storico di Fano: la polveriera, il baluardo, la santabarbara, ha una forma architettonica assolutamente protagonista e di rilievo nell’angolo sud-est della città. Nonostante l’imponenza prevale però, per il Bastione, il ruolo di spettatore attento, ma inattivo, all’interno della narrazione fotografica dei mutamenti della città: risulta essere poco presente nel Fondo Fotografico della Biblioteca Federiciana. Le motivazioni sono molteplici e sono da ricercare sia nella destinazione d’uso storica, sia nella maniera in cui la città ha – quasi sempre percepito e considerato la bella e moderna architettura cinquecentesca del Baluardo.
Tra gli oltre 2700 negativi e le oltre 5500 stampe e cartoline conservate nel Fondo Fotografico della Federiciana si sono isolati i contenuti riguardanti l’area urbana che ha, al suo centro, lo “spigolo” descritto dalla forma architettonica del Bastione Sangallo. Tali contenuti generano narrazioni eterogenee sia dal punto di vista temporale, sia dal punto di vista tematico, sia dal punto di vista fotografico: trovano un solo punto di contatto nel fatto di essersi svolte nell’area del Bastione Sangallo.
Nonostante l’eterogeneità dei contenuti è forte la narrazione storica, fondamentalmente novecentesca, presente nella selezione fotografica proposta: eventi bellici, vita vissuta, momenti di festa, funerali, mutamenti urbani, vita quotidiana, ecc.. Si è quindi sviluppata una mostra fotografica che narra quello che è accaduto attorno al Bastione, quello che il Bastione ha osservato avvenire in prossimità delle sue mura, negli ultimi 110 anni di storia della fotografia fanese. Si approfondiscono le vicende, i luoghi, le architetture che hanno trovato maniera e ragione di essere all’ombra dello stemma di Giulio III, in piena era industriale, a partire dal momento in cui la fotografia era ancora un diletto per pochi, ma una necessità per tanti. Sono presenti in mostra, nella saletta espositiva al livello superiore del Bastione Sangallo, 22 riproduzioni di immagini contenute all’interno del Fondo Fotografico della Biblioteca Federiciana di Fano. Inaugurazione mercoledì 21 agosto, ore 18.30, presso il Bastione Sangallo (via Mura Sangallo, Fano). Previsti gli interventi di: Samuele Mascarin, Assessore alle Biblioteche del Comune di Fano Valeria Paterniani, Responsabile del Sistema Bibliotecario del Comune di Fano Simone Giacomoni, curatore della mostra Orari di apertura della mostra: dal mercoledì alla domenica, dalle 18.00 alle 23.30 ingresso gratuito