

Fano (PU) – Scelte frettolose dovute alla poco conoscenza. Condizionamenti di amici o famigliari. Talenti che emergono solo successivamente. Sono queste le principali cause che ogni anno nella provincia di Pesaro-Urbino portano circa 8mila studenti ad abbandonare o cambiare scuola dopo il secondo anno delle superiori, da quando cioè frequentarla non è più obbligatorio per legge.
Per far fronte a questo “esodo”, già da un anno è attivo nel Comune di Fano un Tavolo di Orientamento cittadino composto da amministrazione, scuole medie, istituti superiori e Informagiovani che ha il compito di mettere in atto quelle buone pratiche per consentire agli studenti di scegliere con consapevolezza e autonomia il proprio futuro.
Buone pratiche che si concretizzano con una giornata, quest’anno in programma il 7 dicembre al Centro Pastorale Diocesano, quando tutti gli istituti di Fano e alcuni istituti della Provincia i cui indirizzi non sono presenti nella nostra città, presenteranno la propria offerta scolastica e forniranno materiali e informazioni utili alle famiglie, alle ragazze e ai ragazzi del territorio. L’edizione 2019 di “Quo Vadis? FanOrienta” è organizzata con un più ampio respiro sia in termini di scuole e di indirizzi presenti sia come utenza invitata a partecipare che non si limita ai soli studenti frequentanti le scuole medie fanesi.
Otto sono gli istituti che avranno l’occasione di farsi conoscere, sia attraverso focus dedicati di circa 20 minuti, sia attraverso stand che resteranno aperti e attivi per tutto il pomeriggio a partire dalle 15: liceo Nolfi Apolloni, liceo Torelli, Polo 3 Tecnico Professionale, Polo Tecnico Professionale Don Luigi Orione, Ist. Alberghiero Santa Marta-Branca, Ist. d’istruzione superiore Cecchi, Itet Bramante-Genga, Ist. d’istruzione superiore Donati.
I lavori saranno aperti dell’assessora Sara Cucchiarini con a seguire i saluti istituzionali del sindaco Massimo Seri, e gli interventi dell’assessora regionale all’istruzione Loretta Bravi, del vicepresidente dell’assemblea legislativa della Regione Renato Claudio Minardi, della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi e dello psicologo e formatore Gianluca Antoni che resterà poi a disposizione anche per dei colloqui privati. Intanto, grazie ad un avviso pubblico regionale, il tavolo di orientamento al quale parteciperanno tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale Scolastico (Fano, Cartoceto, Mondolfo, Pergola, Montefelcino, Terre Roveresche) è già alle prese con lo studio di altri eventi e percorsi per implementare ancora di più l’offerta e per prendere per mano gli studenti e guidarli in una scelta che, per forza di cose, ne segnerà il proprio destino.