Pesaro – “Abbiamo grandi progetti relativi al cicloturismo. Obiettivo: intercettare un movimento che cresce a grandi ritmi e crea valore economico e sviluppa il nostro PIL. La Regione Marche c’è. Con gli investimenti nelle infrastrutture ciclabili, con la vicinanza ai sindaci del nostro territorio ed il sostegno agli operatori economici del settore”.
È uno dei passaggi dell’intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, in occasione del convegno all’Hotel Charlie di Pesaro che si è tenuto nella giornata di oggi e ha visto la partecipazione del campione Francesco Moser. “In Marche Bike: Infrastrutture, Turismo, Benessere e Innovazione”, appuntamento ideato per affrontare i temi della mobilità sostenibile e del cicloturismo, tra gli assi portanti del Piano Infrastrutture Marche 2032.
“L’aspetto più interessante è il valore economico del segmento cicloturismo – ha osservato l’assessore Baldelli -. La spesa 2024 dei turisti che scelgono la vacanza in bici è stata di quasi 9,8 miliardi di euro, escluso il viaggio. Un più 76,4% rispetto al 2023. Un cicloturista, inoltre, spende in media 95 euro al giorno per l’acquisto di beni e servizi, che arriva a 105 per un cicloturista straniero, un importo decisamente superiore rispetto alla spesa media giornaliera del turista tradizionale, pari a 59,6 euro. Sono numeri che parlano chiaro. Così si generano crescita e nuova occupazione, soprattutto giovanile e si valorizzano commercio e settore dell’accoglienza e della ricettività. A Pesaro pensiamo di organizzare a primavera 2026 un grande evento di caratura nazionale dedicato al bike, che coinvolga tutto il mondo delle due ruote”.
Una giornata di approfondimento e confronto dedicata alle opportunità presenti e future del FESR Marche, con la partecipazione di sindaci, esponenti del mondo sportivo, istituzionale e imprenditoriale. Negli ultimi cinque anni stiamo mettendo a terra oltre 74 milioni di euro di investimenti per 200 chilometri di ciclovie, percorsi, bike park e ponti ciclopedonali. Nel 2024 le Marche hanno ottenuto – uno dei finanziamenti più alti tra le regioni italiane – 27,5 milioni di euro di fondi statali per il completamento dei 67 chilometri ancora mancanti della Ciclovia Adriatica nelle Marche.
Tra le opere della Ciclovia Adriatica già in corso di ultimazione spiccano: il ponte ciclopedonale sul fiume Cesano, con un’architettura moderna e un investimento da 4,5 milioni di euro; il ponte sul Chienti, i tratti Fermo- Altidona, Campofilone – Massignano; il ponte sul Tronto; il ponte sull’Ete Vivo, che interessa i comuni di Porto San Giorgio e Fermo. La Regione sta portando avanti lo sviluppo delle cosiddette “Ciclovie Vallive”; alcuni esempi di queste infrastrutture per cui si stanno mettendo a terra importanti investimenti: Ciclovie del Foglia, del Metauro, dell’Esino, del Tenna e dell’area della Sentina.
Non mancano nemmeno interventi dedicati agli amanti della mountain bike e del cicloturismo sportivo, con la creazione di Bike Park come quello del Montefeltro (1,2 milioni di euro per oltre 8 km di percorsi, 5 trail e una pump track) e quello del Monte Doglio, oltre a itinerari immersi nella natura come quelli nel Parco San Bartolo.
Momento simbolico della mattinata, il colloquio tra Baldelli e il campione delle due ruote Francesco Moser, che ha portato la sua testimonianza sull’importanza della bicicletta come strumento di promozione del territorio e di uno stile di vita sano.
“In Marche Bike”, A Pesaro l’Assessore Baldelli dialoga con il campione delle due ruote Moser
“In Marche Bike”, A Pesaro l’Assessore Baldelli dialoga con il campione delle due ruote Moser
“In Marche Bike”, A Pesaro l’Assessore Baldelli dialoga con il campione delle due ruote Moser