

Pesaro (PU) – Una scena da film quella che si sono trovati davanti, questa notte, le forze dell’ordine e il personale del 118, appena giunto al chilometro 159 dell’A14, direzione sud, subito dopo la stazione di servizio Foglia Ovest. Due camion nel mezzo della carreggiata, centinaia di polli che correvano per le corsie, altri morti sull’asfalto.
E’ successo alle 2.15 di questa notte. Un camion bulgaro era appena uscito dalla stazione di servizio e si era immesso, con velocità, dalla corsia di accellerazione a quella di marcia probabilmente senza controllare se ci fossero altri mezzi in arrivo. Un camion che procedeva nella stessa direzione, proveniente da Padova e che trasportava 4mila polli per la loro macellazione, ha tamponato il primo tir dal quale, a causa dell’impatto, è uscita un’enorme bobina di acciaio da 20 tonnellate. Il mezzo guidato dall’italiano, un 45enne di Foggia, ha quindi sterzato verso destra, la cabina ha urtato il new jersey per poi girarsi di 180° e toccare quasi la coda del camion, formando una U.
L’impatto è stato tale che metà degli animali sono morti, alcuni sbalzati fuori dal veicolo, mentre l’altra metà è uscita dal camion invadendo la corsia e i campi attorno all’autostrada.
Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco che, dopo una serie di delicate operazioni, hanno estratto il camionista italiano incastrato tra le lamiere dell’abitacolo. L’uomo, che è stato portato al pronto soccorso del Santa Croce di Fano ha riportato solo la frattura di un braccio. Nessuna conseguenza per il conducente rumeno.
Sul luogo dell’incidente anche la polizia stradale di Fano, che ha coordinato le operazioni di rimozione degli animali e della circolazione autostradale.
Rallentamenti per diverse ore. Ancora in corso i lavori di pulizia del manto stradale.