

Fano (PU) – Era completamente rapita dalla Slot Machine, tanto da lasciare la figlia di un anno poco più indietro addormentata nel passeggino e un’altra figlia, di 3 anni, gironzolare all’interno del bar. Protagonista della vicenda una mamma 35enne fanese, sorpresa dagli agenti del commissariato di Fano, coordinati dal dirigente Stefano Seretti, mentre stava giocando in una macchinetta di un bar di via Nolfi in centro storico.
I poliziotti, una volta dentro il locale, hanno tenuto d’occhio per un po’ la donna e l’hanno vista addirittura farsi aiutare dalla figlia più grande a raccogliere le monete della vincita dal cassetto della slot. Gli agenti si sono poi avvicinati alla 35enne e le hanno intimato di smetterla e di occuparsi delle 2 bambine. La donna si è giustificata dicendo che era solo da un’ora che stava giocando all’interno del bar, particolare che non ha comunque convinto i poliziotti a desistere i quali, hanno segnalato l’accaduto all’Autorità Giudiziaria minorile di Ancona ai fini della valutazione circa il possesso dei requisiti della potestà genitoriale. Prima di uscire dal Bar in questione i poliziotti hanno effettuato anche un controllo amministrativo al termine del quale hanno sanzionato il gestore con 308 euro di multa.
Grande lavoro nei giorni scorsi degli agenti del commissariato di Fano che, come predisposto dal Questore di Pesaro e Urbino Antonio Lauriola, tramite l’impiego di 8 unità del settore anticrimine, polizia amministrativa e volanti, con il rinforzo del reparto prevenzione di Perugia hanno battuto la città con una serie di controlli. Ben 76 le persone identificate di cui 2 arresti a carico di un 55enne e un 46enne entrambi fanesi.
Il primo, rintracciato dagli agenti all’interno di un esercizio pubblico della periferia, è risultato avere a carico un provvedimento di espiazione della pena a un anno e sei mesi per appropriazione indebita e insolvenza fraudolenta, mentre il secondo è stato arrestato per il reato di evasione e condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi perché, sebbene in regime di detenzione domiciliare, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione.
Sempre nel corso di verifiche nei confronti di alcuni locali cittadini, gli agenti, hanno bloccato uno studente quindicenne, residente nell’hinterland fanese, sorpreso ad uscire frettolosamente da un esercizio del centro storico. Lo stesso, sottoposto ad un controllo, è stato trovato in possesso di una dose di hashish ed alcuni frammenti di marjuana ed è stato segnalato alla Prefettura di Pesaro.