

Fano (PU) – Da oggi hanno ufficialmente preso il via i lavori per la riqualificazione di Porta Maggiore, un intervento atteso da anni che restituirà decoro e valore a uno dei luoghi simbolo della città. “Con questo progetto – ha dichiarato il Sindaco Serfilippi– togliamo finalmente quelle brutture che per troppo tempo hanno deturpato quest’area. È un risultato importante, non scontato, raggiunto nonostante le difficoltà burocratiche che si erano accumulate in passato. Grazie al lavoro dell’assessore Ilari e dei tecnici comunali, oggi possiamo avviare un’opera che ci auguriamo di inaugurare entro Natale, o al massimo nei primi giorni del nuovo anno”.
Il progetto, avviato nel 2023 ma rimasto bloccato, è stato ripreso e rielaborato per renderlo concretamente realizzabile. La nuova Amministrazione, infatti, al momento dell’insediamento non ha trovato un progetto esecutivo pronto: un passaggio indispensabile per poter procedere con i lavori. Questo spiega il motivo per cui l’intervento è rimasto fermo per due anni.
“Abbiamo dovuto rimettere mano al piano – sottolinea l’assessore ai lavori Pubblici Gianluca Ilari – perché senza un esecutivo valido era impossibile andare avanti. Non abbiamo trovato nulla di pronto, e se il cantiere non è mai partito fino a oggi un motivo c’è. Abbiamo recepito le richieste della Soprintendenza, superato le criticità tecniche e amministrative e riattivato l’intera procedura. Solo grazie a questo lavoro oggi possiamo finalmente aprire il cantiere”.
La realizzazione prevede un basamento in corten e una struttura portante in vetro, arricchita da serigrafie che racconteranno la storia dei ritrovamenti. È inoltre allo studio un sistema di illuminazione che valorizzerà Porta Maggiore anche nelle ore serali.
“Si tratta di un progetto unico – hanno sottolineato il sindaco Serfilippi e l’assessore ai Lavori Pubblici Ilari – non esistono soluzioni standard. La struttura verrà realizzata su misura, dopo la rimozione del vecchio casotto in legno, e posizionata direttamente in loco. Questo inevitabilmente richiederà qualche mese, ma ci consentirà di consegnare alla città un’opera di qualità e di grande valore”.