
Progetto di longevità attiva, Tinti (PD): Non va svalutiamo il valore degli anziani”
- 20 Agosto 2025
Fano (PU) – “Accolgo positivamente l’avvio del nuovo progetto comunale di promozione della longevità attiva, presentato dall’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Tarsi e affidato alla Fondazione di Comunità ‘Fano Flaminia Cesano’. Un tema che considero da sempre strategico per la nostra città e per l’intero territorio e negli anni scorsi ho avuto l’onore di promuoverlo come assessore con il progetto ‘Old but Gold – Anziano vale oro’, nato dal partenariato con la Pro Loco, dopo avviso pubblico, capace di portare risultati concreti e partecipazione diffusa coi circoli e gli orti comunali per anziani, nonostante due anni di pandemia”. A parlarne il consigliere di minoranza del PD Dimitri Tinti.
“Detto questo, – analizza Tinti – però i fatti parlano chiaro: dopo molti anni l’estate fanese è stata priva di attività in rete di socializzazione per la terza età e la storica rassegna “Questa calda… terza età”, dopo 34 edizioni, non è stata riproposta, i circoli sono stati lasciati senza un vero coordinamento e non si sono organizzate neppure le vacanze estive. Questo perché l’avviso pubblico uscito in primavera non ha avuto esito e il nuovo progetto parte solo adesso, a fine agosto, quando l’estate sta per concludersi. Pur con le stesse risorse del passato – 25.000 euro l’anno – la partenza in ritardo rischia di limitare l’impatto di un progetto che ha bisogno di continuità e slancio”.
“È positivo – sostiene Dimitri Tinti – poi l’interessamento della Fondazione di Comunità di cui in passato più volte avevo auspicato, incontrando resistenze, un maggior coinvolgimento nelle progettualità del welfare territoriale. Quella fase sembra superata e forse avranno inciso le nomine comunali nel CdA oggi più di derivazione politica rispetto al passato, quando invece prevalevano criteri di competenza e di rappresentanza istituzionale e sociale. La Fondazione può svolgere un ruolo importante di valorizzazione e rete, ma gran parte dei partner coinvolti non ha esperienze pregresse sul lavoro coi circoli anziani: serviranno, quindi, tempo e attenzione per evitare improvvisazioni”.
“C’è poi un fatto evidente – evidenzia il consigliere DEM -: nel lungo elenco di attività previste, difficilmente realizzabili nei pochi mesi rimasti del 2025 e rinviabili al 2026, molte non sono affatto nuove ma riprendono quanto costruito negli ultimi 5 anni: dallo ‘Sportello amico’ alle iniziative con gli istituti scolastici superiori e gli orti intergenerazionali con le scuole primarie, dai percorsi digitali alle attività culturali, dagli incontri formativi e informativi sui temi della salute, della memoria e dei mestieri della tradizione, fino alle occasioni di incontro coi bambini come la Festa dei Nonni o della Gentilezza. Iniziative che hanno già dimostrato efficacia e apprezzamento e che oggi si ripropone, ma con quasi un anno perso per strada a scapito degli anziani e della città”.
“Il punto centrale, però, – ribatte ancora Dimitri Tinti – rimane sempre lo stesso: i circoli e gli orti comunali sono presidi vivi di comunità, risorse umane e sociali da accompagnare, non da trascurare. Per questo ribadisco all’amministrazione comunale, in particolare all’Assessore Tarsi, che la vera sfida della longevità attiva sta nel riconoscere il valore di una generazione che non è ‘vecchia’ – come non lo sono gli spazi che hanno saputo animare in questi anni – ma portatrice di saperi, memoria e relazioni”.
“Infine, – conclude – una nota ironica ma eloquente: da ‘Old but Gold – Anziano vale oro’ si passa a ‘Argento vivo’. Dall’oro all’argento: una svalutazione simbolica che speriamo non corrisponda anche a una riduzione di attenzione e impegno reale. Perché gli anziani, la loro vitalità e il loro protagonismo, per la coesione della comunità, continuano a valere oro”.
Fano (PU) – “Accolgo positivamente l’avvio del nuovo progetto comunale di promozione della longevità attiva, presentato dall’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Tarsi e affidato alla Fondazione di Comunità ‘Fano Flaminia Cesano’. Un tema che considero da sempre strategico per la nostra città e per l’intero territorio e negli anni scorsi ho avuto l’onore di promuoverlo come assessore con il progetto ‘Old but Gold – Anziano vale oro’, nato dal partenariato con la Pro Loco, dopo avviso pubblico, capace di portare risultati concreti e partecipazione diffusa coi circoli e gli orti comunali per anziani, nonostante due anni di pandemia”. A parlarne il consigliere di minoranza del PD Dimitri Tinti.
“Detto questo, – analizza Tinti – però i fatti parlano chiaro: dopo molti anni l’estate fanese è stata priva di attività in rete di socializzazione per la terza età e la storica rassegna “Questa calda… terza età”, dopo 34 edizioni, non è stata riproposta, i circoli sono stati lasciati senza un vero coordinamento e non si sono organizzate neppure le vacanze estive. Questo perché l’avviso pubblico uscito in primavera non ha avuto esito e il nuovo progetto parte solo adesso, a fine agosto, quando l’estate sta per concludersi. Pur con le stesse risorse del passato – 25.000 euro l’anno – la partenza in ritardo rischia di limitare l’impatto di un progetto che ha bisogno di continuità e slancio”.
“È positivo – sostiene Dimitri Tinti – poi l’interessamento della Fondazione di Comunità di cui in passato più volte avevo auspicato, incontrando resistenze, un maggior coinvolgimento nelle progettualità del welfare territoriale. Quella fase sembra superata e forse avranno inciso le nomine comunali nel CdA oggi più di derivazione politica rispetto al passato, quando invece prevalevano criteri di competenza e di rappresentanza istituzionale e sociale. La Fondazione può svolgere un ruolo importante di valorizzazione e rete, ma gran parte dei partner coinvolti non ha esperienze pregresse sul lavoro coi circoli anziani: serviranno, quindi, tempo e attenzione per evitare improvvisazioni”.
“C’è poi un fatto evidente – evidenzia il consigliere DEM -: nel lungo elenco di attività previste, difficilmente realizzabili nei pochi mesi rimasti del 2025 e rinviabili al 2026, molte non sono affatto nuove ma riprendono quanto costruito negli ultimi 5 anni: dallo ‘Sportello amico’ alle iniziative con gli istituti scolastici superiori e gli orti intergenerazionali con le scuole primarie, dai percorsi digitali alle attività culturali, dagli incontri formativi e informativi sui temi della salute, della memoria e dei mestieri della tradizione, fino alle occasioni di incontro coi bambini come la Festa dei Nonni o della Gentilezza. Iniziative che hanno già dimostrato efficacia e apprezzamento e che oggi si ripropone, ma con quasi un anno perso per strada a scapito degli anziani e della città”.
“Il punto centrale, però, – ribatte ancora Dimitri Tinti – rimane sempre lo stesso: i circoli e gli orti comunali sono presidi vivi di comunità, risorse umane e sociali da accompagnare, non da trascurare. Per questo ribadisco all’amministrazione comunale, in particolare all’Assessore Tarsi, che la vera sfida della longevità attiva sta nel riconoscere il valore di una generazione che non è ‘vecchia’ – come non lo sono gli spazi che hanno saputo animare in questi anni – ma portatrice di saperi, memoria e relazioni”.
“Infine, – conclude – una nota ironica ma eloquente: da ‘Old but Gold – Anziano vale oro’ si passa a ‘Argento vivo’. Dall’oro all’argento: una svalutazione simbolica che speriamo non corrisponda anche a una riduzione di attenzione e impegno reale. Perché gli anziani, la loro vitalità e il loro protagonismo, per la coesione della comunità, continuano a valere oro”.

Dimitri Tinti