

Fano (PU) – La prima prova la faranno domani i 200 cittadini di Rastatt in visita a Fano per l’anniversario del gemellaggio tra le due città. Saranno loro, con probabilità, i primi ad usufruire del nuovo servizio “QR-Code Fano” presentato questa mattina da Caterina Del Bianco, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Fano insieme ai giovani studenti dell’istituo Battisti, all’Argonauta e ai creatori della banca dati “La Valle del Metauro”.
Il progetto consiste nella nella dotazione di “QR- Code” – adesivi dalle dimensioni di 10×10 centimetri – che saranno applicati nelle insegne metalliche già esistenti di 25 monumenti cittadini del centro storico.
Attualmente sono installati 5 adesivi davanti alle Tombe Malatestiane, Chiesa di San Francesco, Arco d’Augusto, Porta della Mandria, Duomo e Rocca Malatestiana (in corso di installazione). Entro il 2015 saranno installati negli altri siti.
Inquadrando con la fotocamera del proprio cellulare o Tablet tramite una apposita applicazione gratuitamente scaricabile dalla rete, sarà possibile accedere a pagine web che contengono schede sintetiche agili e flessibili che illustrano il monumento e che rimandano a schede più ricche e dettagliate contenute nella banca dati “La Valle del Metauro”.
Le schede sono disponibili in 5 lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e dpagnolo. Il contenuto delle schede accessibili via QR oltre che in lettura è disponibile anche in voce – grazie alla collaborazione delle classi a indirizzo turistico dell’istituto Battisti che hanno elaborato le schede e riprodotte vocalmente – permettendo così di osservare il monumento mentre si ascoltano le informazioni fornite nella scheda.
Presenti per l’Amministrazione Comunale l’Assessore alle Politiche Giovanili e Smart City Caterina Del Bianco, l’Assessore al Turismo Stefano Marchegiani e dell’Assessore all’Innovazione Tecnologica Samuele Mascarin.
Il Dirigente Sergio Lombardi ha precisato come il “progetto sviluppi le competenze linguistiche degli studenti, la conoscenza della storia del proprio territorio e dia visibilità all’istituto stesso capace di offrire numerose opportunità di lavoro in campo turistico“. A intervenire alla presentazione anche il docente Pierpaolo Giorgi, e gli insegnanti di lingue e di lettere che hanno collaborato nel lavoro di traduzione assieme agli studenti delle classi III, IV e V dell’indirizzo turistico. Come Argonauta erano presenti coloro che hanno donato lo straordinario patrimonio di dati de “La Valle del Metauro“: Enrico Tosi, Leonardo Zan e Luciano Poggiani. Un ringraziamento particolare, il Comune lo ha dedicato al professor Luciano De Sanctis che ha supervisionato le schede dei monumenti.
La parte informatica è stata curata da Fiorenzo Sorcinelli della Sestante Multimedia che cura la grafico ed il sito della Banca Dati “La Valle del Metauro”.