

FANO (PU) – Quando sport e integrazione si uniscono può succedere che una domenica qualunque d’autunno, oltre 100 persone, prevalentemente rifugiati politici, si ritrovino all’interno dello stesso rettangolo verde ad inseguire un pallone, gesto per molti apparentemente banale ma non per loro che dentro quel campo trovano il modo per sentirsi amati, rispettati e parte integrante della società.
In occasione della Settimana Africana Regionale 2016 negli impianti sportivi di Villamarina a Fano si è svolto ieri il primo trofeo “Amici Di Sport Fanum Fortunae” organizzato dalla polisportiva Apsd Sport Benessere e Salute Mentale Passepartout in collaborazione con la onlus L’Africa Chiama. La manifestazione, fortemente voluta dai responsabili delle rispettive realtà, Umberto Battista e Anita Manti, ha visto scendere in campo circa 100 atleti, prevalentemente rifugiati politici, ospiti nelle strutture comunitarie del territorio della provincia di Pesaro e Urbino.
Ad aiutare gli organizzatori un clima favorevole e la gran disponibilità degli accompagnatori che si sono resi disponibili in ogni momento della giornata dando supporto dentro e fuori dal campo. Il torneo è stato vinto dalla rappresentativa del Senegal che ha superato in finale il team di casa (8-7 ai calci di rigore). Terzo posto per la rappresentativa della Tunisia, quarto per gli ospiti della comunità “Il Sorriso” di Calcinelli. A completare il carnet dei partecipanti anche le comunità di Novilara, Canneti e Belgatto, tutte meritevoli di lodi per l’impegno e il sano agonismo dimostrato. “L’evento – hanno sottolineato gli organizzatori – ha desiderato dimostrare come attraverso lo sport sia possibile favorire in modo efficace le dinamiche di integrazione tra i popoli per ricercare quella solidarietà sincera senza la quale non è possibile costruire percorsi di pace reali”.
aLe premiazioni si terranno sabato 15 ottobre al Pincio di Fano nella serata di chiusura della Settimana Africana.