

Fano (PU) – Condivisione e non competizione. E’ questo lo spirito dell’evento che renderà ancora più bello il Lido di Fano domenica 2 settembre quando, a partire dalle 21, andrà in scena la finale regionale de La Bella d’Italia 2018, concorso di bellezza nazionale che vivrà il suo epilogo poi a Scalea (Cosenza) dal 16 al 23 settembre. Dimenticatevi però lo stereotipo che ha nella “pace nel mondo” solitamente l’obiettivo di chi vi partecipa, perché La Bella d’Italia ha tutto un altro scopo, ovvero quello di far emergere le qualità anche umane delle ragazze tanto che negli anni (quella di quest’anno è la 37esima edizione) ha affrontato temi importanti e aiutato ragazze ad uscire da “giri strani”.
“Non è un concorso leggero – ha ribadito l’organizzatrice, Francesca Cecchini – perché diamo alle ragazze modo di socializzare e mettersi in gioco in un clima sano e di confronto e permettiamo a giovani e giovanissime di aprirsi. Il legame che si crea tra le concorrenti e l’organizzazione è talmente forte che in passato questo concorso ha aiutato alcune di loro ad uscire dal tunnel dell’anoressia o addirittura le ha convinte a denunciare violenze subite tra le mura domestiche”.
25 saranno le miss provenienti da tutte le Marche che saliranno sulla passerella del lungomare Simonetti mentre 4 sono le uscite previste: una in abito casual, una in abito da sera (scelto dalle stesse partecipanti, altra cosa anomala in un concorso di bellezza), una in bikini e l’ultima, forse la più importante, in abito nero in onore di tutte le donne vittime di femminicidio. Un’uscita quest’ultima che sarà accompagnata dalle note della canzone “Donna” di Mia Martina e dalla lettura degli ultimi dati sul fenomeno, questo per sensibilizzare le ragazze stesse ma anche il pubblico su un tema purtroppo sempre di stretta attualità.
A condurre lo show sarà Lara Gentilucci che forte delle sue 1025 presentazioni rende merito a La Bella d’Italia: “E’ un concorso che celebra la bellezza a 360 gradi – ha detto – e che non esalta solo taglie 38/40. Un’adolescente, una ragazza e una donna possono essere bellissime anche indossando una 42 o 44 e questo evento lo conferma”.
La finale regionale de La Bella d’Italia arriva quasi al termine di una ricca stagione di eventi di cui l’assessore al Turismo Stefano Marchegiani va orgoglioso: “E’ stata un’estate fantastica – ha affermato – che ha coinvolto tutte le zone di Fano. Siamo orgogliosi come amministrazione di aver collaborato a portare per la prima volta nella nostra città questo appuntamento che colorerà il Lido, già teatro nei mesi scorsi di svariati eventi”. La bellezza interiore delle ragazze sarà esaltata anche da Avis, partner sociale dell’evento che ha visto negli anni, grazie appunto a questa manifestazione, avvicinarsi alla donazione di sangue diverse miss. Delle 25 ragazze in gara, arrivate a Fano dopo le varie tappe estive, 15 accederanno alla finalissima nazionale.