Pesaro – Dal 18 al 21 settembre, presso il Centro Ippico Horses Sporting Club Le Lame di Montefalco, in provincia di Perugia, si è svolto il Campionato Italiano di Monta da Lavoro Tradizionale valido anche per il Campionato Italiano MASAF per le razze equidi iscritte nel registro nazionale. A questa finale si sono iscritti Michele Guidi, istruttore federale, con lo stallone del 2016 Bronte del Catria di proprietà del Presidente del C.I. La Bisciugola di Cagli Alessandro Rossi. 

Doveva essere l’ultima gara, ma così non sarà perché Bronte e Michele sono stati selezionati, faranno parte della Nazionale Italiana che parteciperà per la FITETREC-ANTE ai prossimi Campionati Europei di MdLT in Francia ad ottobre! E’ la prima volta che un cavallo razza Catria arriva ad un traguardo così prestigioso.

Alessandro come è nato questo progetto? “Ho acquistato questo cavallo da puledro dall’allevamento Fecchi di Cantiano e da subito è stata magia, Bronte ha dato sfoggio delle qualità di questa razza: sangue freddo e tanto cuore. Nel 2021 grazie alla collaborazione con l’Azienda Speciale Consorziale del Catria è stato approvato quale stallone da monta, ed ha effettuato un anno come riproduttore poi, grazie all’amicizia con Michele Guidi, abbiamo iniziato la messa in sella per capire quali attitudini avesse. Grande affinità per le discipline equestri ed in particolar modo per la monta da lavoro pertanto dopo nemmeno un anno è stato iscritto quale equide sportivo”.

Qual è stato il cammino di Bronte nell’agonismo? “Veloce ed intenso! Nel 2022 ha partecipato prima al campionato regionale e poi vincendolo a quello nazionale nei Giovani Cavalli. Nel 2023 Michele lo ha preparato per la categoria Amatori dove si è distinto arrivando sempre a podio, quest’anno è salito nella categoria regina Open dove si è guadagnato diversi podi e da ultimo il bronzo nel prestigioso campionato MASAF. La monta da lavoro si caratterizza per 4 prove: dressage, attitudine, veloce e sbrancamento vitelli. In tutte Bronte ha ottenuto premi importanti ma sicuramente ha sbalordito tutti nella veloce: seppur la sua morfologia non lo rende un cavallo velocissimo ha uno scatto ed un sangue freddo che lo hanno reso un robot nella gimkana: domenica mattina a Montefalco erano in gara 13 binomi, Michele ha ottenuto l’argento con un tempo di 2 minuti 14 secondi e 97 centesimi ad un solo secondo dal primo e lasciando l’ultimo con un distacco di quasi 50 secondi!”

Solo gare? “No, grazie al rapporto di amicizia e stima con il Ranch Fossatella di Pergola che alleva questa razza solo per fini turistici-sportivi, Bronte ha potuto partecipare a diverse manifestazioni di carattere internazionale, più volte ha preso parte a Fieracavalli Verona, si è esibito a Cantiano Fiera Cavalli ma sicuramente la vetrina più importante è stata Euro Cheval in Germania nel 2022 dove ancora puledro si è esibito davanti a migliaia di spettatori grazie alla partecipazione con altri equidi di razze italiane con ANAREAI che rappresenta i cavalli a limitata diffusione. Poi svariate esibizioni nazionali e tante passeggiate perchè anche se stallone ed agonista ha un grande piede solido e sicuro ed ha affrontato trekking impegnativi. Il progetto Bronte del Catria sicuramente è lo specchio di quanto il MASAF – il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – sta investendo in questa razza grazie anche all’interessamento dell’Onorevole Mirco Carloni.   Sono felice di contribuire alla promozione del Cavallo del Catria non solo come allevatore ma anche come maneggio – la Bisciugola – portando Bronte ed altri cavalli di questa razza nei più importanti circuiti sportivi quali FISE, FITETREC e WEI”.

Chi è lo staff che lo segue? “Per me è come un fratello, non passa giorno che non trascorro con lui qualche minuto ma devo ringraziare tutto il team che si è creato: la Dottoressa veterinaria Elena Castelli, la Dottoressa massaggiatrice sportiva Micaela Ferri, il maniscalco Alessio Magagnini.   Poi i ragazzi della Bisciugola che in questi anni seguiti da Michele lo hanno montato e si sono presi cura di lui: Natalia, Emma, Giulio, Ginevra, Giovanni, Paola, Mirco”.

Progetti per il futuro? “Questa gara doveva essere l’ultima per questo binomio. Con Michele avevamo deciso di provare a portarlo ai massimi livelli e ci siamo riusciti. Tra le prossime possibilità una fida con uno dei ragazzi del centro oppure un anno di relax a fare lo stallone al Monte Catria, poi…”

Poi cosa è accaduto? “Bronte e Michele sono stati selezionati, faranno parte della Nazionale Italiana che parteciperà per la FITETREC-ANTE ai prossimi Campionati Europei di MdLT in Francia ad ottobre! E’ la prima volta che un cavallo razza Catria arriva ad un traguardo così in alto. Non so se sto sognando o se è realtà, devo ancora realizzare. Quando il tecnico selezionatore ha nominato il nostro binomio: non nascondo che ho pianto dall’emozione. Tutto questo grazie all’amicizia e alla passione. Spero che questo progetto e sogno realizzato sia d’ispirazione ai giovani cavalieri del nostro centro ippico e ad altri allevatori”.

Perchè Bronte è unico? “Ad oggi è l’unico stallone avviato all’agonismo in questa disciplina di completo ad aver raggiunto la categoria Open, espressione classica della razza per morfologia e manto morello. Grazie alla doma che Michele gli sta insegnando giorno dopo giorno che va dalla maremmana alla Parelli è molto duttile, sia per le discipline che per la facilità di essere montato. Sono stati anni difficili e molto impegnativi ma la selezione per gli europei è più di quanto avrei mai pensato e oramai vada come vada, sarà un successo!”

Un cavallo razza Catria al campionato europeo. Bronte del Catria vola in Francia

Un cavallo razza Catria al campionato europeo. Bronte del Catria vola in Francia

Un cavallo razza Catria al campionato europeo. Bronte del Catria vola in Francia