

Fari puntati sui più piccoli in casa Fano Rugby visto la sosta forzata delle prima squadra, che si gode il meritato riposo da prima della classe nella poule 2 del girone E di serie C1.
Al campo Nelson Mandela di Ancona è andato in scena sabato 19 novembre il sesto raggruppamento regionale per le categorie Mini Rugby (Under 6 – 8 – 10 – 12), settore cui l’Asd Fano Rugby tiene molto e che ogni anno vede crescere il numero di piccoli atleti partecipanti.
Quelli che domenica, accompagnati da dirigenti, allenatori e famigliari si sono recati nel capoluogo di Regione erano circa 50, uniti dalla solita voglia di divertirsi e fare festa, con l’obiettivo, ovviamente, di fare una meta in più dell’avversario anche se questo, specialmente in questa età, è l’ultima cosa che conta.
Assieme ai ragazzi fanesi c’erano quelli di Ancona, Jesi, Falconara e Fabriano, un totale di quasi 200 mini appassionati di palla ovale che per un intero pomeriggio si sono “dati battaglia” nel segno della sportività e del rispetto reciproco, prima del meritato terzo tempo nella Club House della società ospitante dove, oltre a riprendersi dallo sforzo fisico, hanno potuto ammirare sul grande schermo i loro idoli della nazionale italiana battere il Sud Africa.
“Quella di sabato è stata l’ennesima dimostrazione che siamo un gran bel gruppo – ha commentato al termine il responsabile di settore del Fano Rugby, Roberto Ciavaglia -. Ringrazio come sempre tutti i genitori che si mettono ogni volta a disposizione e tutti gli educatori che come me credono in questo progetto”. Ad accompagnare la carovana rossoblù ad Ancona c’erano Enrico Bilancioni e Alessandro Gasparini per l’Under 12, Valentina Torcoletti ed Enrico Pensalfine per l’Under 10, Giulia Delbene, Riccardo Rossi e Lorenzo Spallacci per l’Under 8.
E sempre in tema di giovani, domenica è scesa in campo anche la formazione Under 16 guidata dal tandem Alessandro Ascierto-Jacopo Barattini, anch’essa impegnata in provincia di Ancona, e nello specifico al campo Parco del Cormorano di Falconara.
Una partita finita anzitempo a causa di due infortuni in cui sono incappati Simone Piras (contusione al quadricipite) e Gioiele Biagioli (microfrattura del malleolo), inconvenienti che hanno costretto l’arbitro ad interrompere la partita a causa del mancato numero di giocatori necessari per la disputa di un match.
Prima di questo episodio, buona la prova dei fanesi nonostante il parziale ha visto sempre avanti i padroni di casa: “Non era facile ripetere la buona prova di domenica scorsa contro Fabriano – commenta Barattini – anche perché l’avversario era molto ostico. Siamo partiti molto bene e concentrati in fase difensiva, un po’ meno davanti dove non siamo riusciti a centrare il bersaglio”.
Più precisi dei fanesi sono stati i locali che allo scadere del primo tempo guidavano la gara per 22-0. “Anche nella seconda frazione – spiega il tecnico – siamo partiti aggressivi in difesa, ma poco incisivi in attacco, complice anche la retroguardia falconarese, abile a stoppare ogni nostra sortita”.
Dell’epilogo della gara abbiamo già scritto, un epilogo che lascia l’amaro in bocca al team fanese per i due infortuni, ma tanta voglia di ripartire: “Abbiamo comunque fatto i complimenti ai ragazzi – conclude Jacopo Barattini -. La voglia di mettersi in gioco e migliorare minuto dopo minuto è evidente, domenica ci attende una sfida delicatissima in casa contro Ancona. Speriamo di recuperare tutti gli effettivi e di riuscire a fare sempre meglio”.