Fano (PU) – L’Alma Juventus Fano comunica di aver sollevato dall’incarico della guida tecnica della prima squadra mister Massimo Epifani e l’allenatore in seconda Dario DiGiannatale. Sta tutto in questo lapidario commento il post Ravenna-Fano, gara valida per la 30esima giornata del campionato di Lega Pro e dalla quale i granata ne escono da ultimi in classifica. Il 3-0 rimediato al Benelli infatti, fa sprofondare l’Alma all’ultimo posto in compagnia di Albinoleffe e Virtus Verona e quando al termine della stagione mancano solo 8 partite, un ribaltone era inevitabile. Tra qualche ora dovrebbe essere ufficializzato il nome del nuovo mister che dirigerà il primo allenamento domani in vista della sfida contro la Fermana, gara sicuramente non si giocherà domenica a causa del non completamento della tribuna. Resta al suo posto, almeno per il momento, il direttore sportivo Antonio Bocchetti, responsabile del mercato granata e additato da una parte di tifosi come il principale artefice di questa stagione fin qui nefasta.
Tornando alla sfida di ieri, dove ad onor del vero va detto che l’Alma non ha sicuramente giocato peggio di altre volte, a deciderla sono stati i gol di Nocciolini, Raffini e Gudjohnsen, quest’ultimo figlio dell’ex centravanti del Chelsea.
La Fano che invece non conosce sconfitta è quella del volley con la Gibam Virtus che a Loreto centra la 13esima vittoria consecutiva nel campionato di serie B. Una vera e propria battaglia quella sul parquet della Bontempi Casa come dimostrano i parziali: 23-25, 25-23, 25-27, 26-28 con la Virtus che ad un passo dal tie-break e sotto 24-22 nel quarto set, riesce a capovolgere la situazione dimostrando, non che c’è ne fosse bisogno, grinta da vendere. 19 i punti schiacciati a terra da Lucconi e 17 quelli di Graziani, ben supportati dai vari Tallone, Paoloni, Salgado, Iannelli e Cecato, quest’ultimo autore dell’ace che chiude definitivamente la contesa.