Fano (PU) – Le tanto attese e annunciate contromisure alle polvere sottili sono arrivate. Questo pomeriggio infatti, il sindaco Massimo Seri ha firmato un’ordinanza che prevede delle chiusure al traffico nelle giornate di domenica 26 e domenica 2 febbraio.
“Non servirà sicuramente ad eliminare in via definitiva il problema – hanno detto il primo cittadino e gli assessori all’Ambiente Samuele Mascarin e Polizia Locale, Sara Cucchiarini – ma ci permetteranno di avere un quadro più preciso e valutare interventi più strutturali. Abbiamo scelto la domenica perché, contrariamente a quanto si possa pensare, la centralina di via Montegrappa ha fatto registrare degli sforamenti anche nei giorni festivi e, soprattutto, per cercare di limitare il più possibile l’impatto sulle abitudini dei fanesi”.
Ma cosa succederà in sostanza in queste due domeniche? Dalle 9 alle 19 saranno attivi 12 blocchi al traffico in un perimetro che in pratica è lo stesso definito in occasione delle sfilate dei carri durante il Carnevale. Chi proviene da sud, arrivando alla stazione ferroviaria non potrà svoltare in via XII settembre ma dovrà proseguire dritto per Via Cavallotti e poi girare a destra per Viale Battisti. Arrivando da Pesaro, invece, sarà obbligatorio girare a destra in Via Morganti mentre chi si avvia verso il centro passando per via Della Giustizia, dovrà per forza girare a destra verso via Roma (chiuse Via Palazzi e via Roma verso Porta Maggiore). Chi volesse raggiungere Fano da monte, invece, dovrà fermarsi all’intersezione con via dell’Abbazia (obbligo di svolta a destra) ma lungo la Flaminia saranno posti dei cartelli che invitano gli automobilisti che devono recarsi in centro o a Pesaro a prendere l’interquartieri o la nuova strada che dai Vigili del Fuoco porta a Fenile.
Queste sono solo alcune delle modifiche che saranno segnalate sul posto e alle quali è bene attenersi, altrimenti si rischia grosso: da 168 a 679 euro la multa per i trasgressori (art. 13 comma 13bis del Cs) con patente sospesa da 15 a 30 giorni in caso di reiterazione nel biennio. Resterà ovviamente libera la circolazione da e per l’ospedale, con l’unica variante per le auto in uscita dal nosocomio, che una volta presa Via Piave dovranno per forza svoltare verso via Papiria. Da tali provvedimenti sono esclusi i mezzi di soccorso, le auto delle forze dell’ordine e i possessori del contrassegno “disabili”.
“Eventuali altri permessi – ha spiegato la comandante della polizia locale, Annarita Montagna – saranno valutati in base alle esigenze del richiedente”. Nessuna deroga, invece, per chi ha l’auto parcheggiata all’interno del perimetro, pertanto chi sa già che la domenica dovrà usare l’auto è bene che la sposti prima delle 9. “L’ordinanza – hanno detto sindaco e assessori – seppur nella sua dimensione sperimentale, testimonia l’attenzione del Comune alla tutela dell’ambiente e alla salute dei cittadini”.