Fossombrone (PU) – “La soddisfazione più grande per un amministratore è il mantenimento degli impegni assunti e questa giunta ha sempre rispettato il programma elettorale e le promesse con i propri cittadini e continuerà a farlo anche in futuro”. Le parole di entusiasmo sono del vicesindaco di Fossombrone Michele Chiarabilli che elenca alcune principali opere concluse, o in corso di svolgimento, attuate dalla sua giunta, a cominciare dall’illuminazione.
“Dai primi dell’anno – afferma – l’ufficio tecnico sta attivando l’illuminazione in tutte le vie pubbliche residenziali, del centro storico e dei centri storici minori per tutte le ore notturne con il programma alternato (un lampione acceso ed uno spento) dalle 23 fino allo spegnimento al mattino (non più spegnimento alle 2 e riaccensione alle 5.30) con modalità “crepuscolare” e sta continuando con l’installazione di 38.000€ di nuovi corpi illuminanti a tecnologia led. Inoltre – prosegue – stiamo acquistando energia elettrica per la pubblica illuminazione e per gli edifici pubblici tramite convenzione Consip, che dovrebbe far conseguire un discreto risparmio sul costo finale.
Nonostante i tagli subiti per circa un milione e quattrocentomila euro da parte dello Stato – precisa – siamo riusciti ad effettuare delle importanti economie che ci hanno permesso di salvaguardare l’esistenza di tutti i servizi sociali, il mantenimento della pressione fiscale tra le più basse della Regione, un indice di indebitamento al di sotto dell’1% (la legge nazionale prevede un massimo pari al 10%), un accantonamento dell’ avanzo di amministrazione totale per investimenti pari a 4 milioni di euro. Nel 2015 sono stati finanziati ed appaltati interventi per circa un milione e quattrocentomila euro per l’area residenziale Ghilardino, per Piazza Giovanni XXIII, per la scuola materna di viale Gramsci, per la centrale termica del Palasport, per la ristrutturazione Bocciodromo oltre a varie asfaltature.
Era importante e fondamentale – conclude – effettuare dei sacrifici tutti insieme con l’inossidabile teoria ‘della formica’, da noi sempre perseguita. Ci siamo riusciti ed oggi stiamo raccogliendo questi risultati”.