Fano (PU) – Saranno protocollate entro la settimana le centinaia di firme raccolte dai cittadini contro lo spostamento delle attività e degli spettacoli dalla Corte Malatestiana di piazza XX Settembre al cortile del Sant’Arcangelo.
Ad oggi Paola Giovanelli, medico di Fano, promotrice dell’iniziativa, ne ha in mano “350 ma devo ancora ritirare altri elenchi che, insieme ad amici e conoscenti, abbiamo distribuito tra associazioni e locali fanesi. Entro venerdì porterò a protocollare le firme negli uffici comunali. E’ giusto che queste sottoscrizioni rimangano tra gli atti della città”.
La protesta non otterrà probabilmente effetti immediati visto che l’Amministrazione meno di una settimana fa, ha indetto una conferenza per dare alcune informazioni in merito ai progetti in corso per l’area della Corte e del Museo malatestiano che prevedono “il rilancio dell’intero palazzo Malatestiano.
La corte avrà ruolo di cerniera tra la piazza e i giardini Leopardi e sarà riproposto il giardino all’italiana che lo caratterizzava (con l’aggiunta di panchine) e luoghi in cui allestire mostre temporanee e laboratori” avevano detto il sindaco Massimo Seri e l’assessore Stefano Marchegiani”.
Proprio il vicesindaco con delega alla Cultura ha ricevuto stamattina Giovanelli: “E’ stato un incontro sereno durante il quale Marchegiani ha ricordato la necessità di intervenire sulla Corte. Capisco le motivazioni della giunta ma è giusto sottolineare anche la posizione dei cittadini che si sono visti espropriare di un luogo deputato da decenni alla rappresentazione di spettacoli musicali, lirici, teatrali di danza sotto alle stelle”. Giovanelli si dice pronta ad attendere l’esito della “sperimentazione del Sant’Arcangelo come nuova location del ‘teatro sotto le stelle’. Vigileremo per verificare che sia stata la scelta giusta e che, se possibile la Corte tornerà ad assumere un ruolo centrale per gli eventi estivi della città”.