Barchi (PU) – Negli ultimi anni il settore agrituristico italiano ha fatto registrare una considerevole espansione. Le ragioni di questo boom sono forse da ricercare nella riscoperta del territorio e delle tradizioni locali del nostro paese. A questo si è aggiunto il trend del biologico confermato dai dati della Coldiretti: un approccio consapevole all’alimentazione che prende in considerazione sia il benessere fisico sia l’impatto ambientale delle scelte individuali.
Il mix di questi due elementi ha aperto la strada alla nascita di tanti agriturismi biologici, ovvero strutture in grado di soddisfare il bisogno crescente di genuinità alimentare e relax.
Anche nella provincia di Pesaro sono presenti numerose strutture che offrono agli ospiti la possibilità di evadere dalla routine lavorativa ed immergersi nell’atmosfera agricola e nei piaceri della gastronomia locale. Una testimonianza autorevole della qualità delle strutture locali viene dal blog del portale di viaggi GoEuro, che ha recentemente pubblicato un post in cui elenca 8 agriturismi biologici italiani che vale la pena visitare.
In questa selezione si possono trovare location di diverso genere e collocazione geografica: dall’agriturismo ideale per un weekend romantico all’azienda agricola biologica, dalla piccola oasi di benessere con biosauna al vero e proprio ecovillaggio realizzato con materiale interamente ecosostenibile.
Tra questi luoghi meravigliosi GoEuro ha inserito anche “La Luna nell’orto”, un’azienda agricola biodinamica situata nella campagna pesarese, a 30km dalla costa adriatica, e più precisamente nelle vicinanze di Barchi.
“La luna nell’orto”, fondato nel 2007 da Renzo, agricoltore da più di vent’anni, e l’artista Petra, si sviluppa intorno a un vecchio casolare marchigiano ristrutturato secondo i criteri della bioedilizia. La coppia segue uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e propone ai visitatori di condividere la passione per l’agricoltura, nonché l’attenzione per i principi della biodinamica (la parte della biomeccanica che studia le questioni dinamiche relative a organismi viventi).
I prodotti dell’agriturismo sono infatti coltivati con questo metodo biologico e arrivano sulla tavola mantenendo intatti il loro sapore e le loro proprietà nutritive. La struttura ricettiva è composta da due appartamenti, una sala degustazione e un laboratorio di trasformazione dove è possibile esercitare la propria creatività artistica. Nel vecchio casolare si organizzano inoltre eventi culturali e workshop residenziali sui temi legati al biologico e al riciclo. Questi elementi caratteristici rendono l’agriturismo un luogo suggestivo e un ottimo esempio dell’offerta locale in termini di turismo biologico e gastronomia a km 0.