

Fano (PU) – I numeri a volte valgono più delle parole anche se mai come in questo caso entrambi vanno a braccetto. I numeri sono quelli in costante crescita di Letteraria, il Premio per la narrativa edita italiana e straniera in traduzione, che coinvolge i giovani delle scuole della Provincia: poco più di 300 i partecipanti nel 2014 alla prima edizione, ben 1050 quest’anno. Le parole sono quelle stampate negli 810 volumi (81 titoli) che da qualche giorno sono stati distribuiti in 14 scuole superiori di Fano (Nolfi-Apolloni, Torelli sede di Fano e Pergola, Polo 3 Volta, Olivetti, Battisti), Pesaro (Mamiani, Marconi, Itet Bramante, Santa Marta, Cecchi), Urbino (Licei Raffaello e Laurana), Senigallia (liceo Medi) e addirittura all’istituto poli comprensivo di Brunico, l’unico in lingua italiana della città, e sottoposti all’attenta valutazione dei giovani lettori. “Portare il seme della lettura tra gli studenti” è l’obiettivo che da 7 anni si pone Letteraria che come di consueto culminerà ad ottobre (9-10-11) con le “Giornate”, ovvero con le premiazioni degli autori e dei traduttori vincitori. 45 sono le case editrici che hanno messo a disposizione i libri (Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Rizzoli, solo per citarne alcune) per l’unico Premio nazionale che oltre a veder esultare gli autori, premia anche i traduttori.
“Molto spesso sentiamo dire che i ragazzi non leggono – hanno spiegato Maura Maioli e Paola Giovannelli – in realtà, se lasciati liberi di scegliere e senza alcune imposizione, i ragazzi leggono, interagiscono, si confrontano e hanno una grande capacità critica”. Oltre a “dare i voti” ai testi, infatti, gli studenti devono anche scrivere delle recensioni che periodicamente vengono pubblicate sul sito e sulla pagina facebook di Letteraria. Il 7 giugno si scoprirà quali sono i testi e gli autori finalisti. Tanti gli autori importanti in concorso: tra gli italiani Giuseppe Culicchia, Marco Lupo (vincitore Campiello giovani), Viola Di Grado, Marina Mander (finalista Strega). Tra gli stranieri Roberto Bolano, Nicolas Mathieu (premio Goncourt), Murakami Ryu e tanti altri per dar voce alla letteratura di tutto il mondo. Una volta terminato il Premio, come di consueto, una copia di ogni volume resterà nell’archivio della Memo nel quale, grazie a Letteraria, sono già finiti 4900 testi per un valore economico di quasi 80mila euro. Letteraria recita un ruolo da protagonista anche nell’ambito della candidatura di Fano a Capitale Italiana della Cultura 2021 essendo un ramo del “cantiere” “Fano città che Legge”.