FANO – Si svolgeranno domani al Cimitero dell’Ulivo alle 15.00 (cerimonia laica) i funerali di Gabriele Ghiandoni, politico e uomo di cultura scomparso venerdì notte all’età di 84 anni. La scomparsa di Ghiandoni, saggista, romanziere, critico d’arte e poeta, lascia sicuramente un vuoto nella Fano culturale e dialettale e alla famiglia oggi arrivano le condoglianze dell’amministrazioni e di varie forze politiche. “Partecipo al dolore per la scomparsa di Gabriele Ghiandoni ricordandone l’alto civismo, le qualità di amministratore pubblico e di
uomo di cultura, di uomo appassionato alla politica e alla sua città. A nome mio personale e dell’amministrazione comunale invio le più sentite condoglianze” Questo il messaggio inviato alla famiglia da parte del sindaco Seri. Sinistra Unita invece “partecipa al lutto per la scomparsa di Gabriele Ghiandoni riconoscendo a questa figura storica della sinistra fanese un grande ruolo sia nella qualità della politica che nella qualità della cultura di questa città. E per noi le due cose non sono separate. A sinistra ha sempre coperto lo spazio delle posizioni più avanzate senza però mai indulgere verso il residuale e l’irrilevante, tenendo ben presente la ricaduta sulla politica cittadina. Sul piano culturale ha sempre fatto riferimento alle correnti innovative dell’arte contemporanea, sia sul versante figurativo che poetico, usando la lingua dialettale in forte controtendenza con ogni sua banalizzazione. E’ stato il regista di tutta la politica culturale dei due mandati Carnaroli, con Fano che si apre alle correnti più innovative della cultura mondiale (Il Violino e la Selce, il Festival Barocco). Il suo punto di vista era sempre imprevedibile e lungimirante: una figura di riferimento che a noi mancherà, ma soprattutto, un intellettuale che mancherà a questa città”.