Fano (PU) – Controllo capillare della polizia locale per i padroni di cani che non rispettano le regole. Il progetto “Randagismo” presentato ieri dal Comune, che ha ottenuto dal Ministero dell’Interno la somma di 7mila euro “non deve essere solo un modo per fare cassa”. A sostenerlo è Anna Amoruso dell’associazione Nuova Fano che si auspica, grazie anche a questo progetto, la nascita della cultura del buon senso.
“Le Marche – si legge in una nota – hanno 58 strutture per accoglienza animali e un contributo totale di 73.885 euro. Considerando i dati che le Regioni hanno fornito al Ministero degli Interni, le Marche risultano essere tra le più attente nei confronti degli amici a quattro zampe. L’amore per i nostri cagnolini nella nostra città è dunque un dato di fatto pertanto auspichiamo che il controllo previsto dalla Polizia Locale, come dichiarato dal Comandante Anna Rita Montagna, serva non per reprimere ma per prevenire e creare una cultura di buona gestione degli animali e di far rispettare, ai loro padroni, anche quelle semplici regole come il guinzaglio, il sacchetto e i guanti per la raccolta degli escrementi. Più volte, anche in centro storico cittadini e commercianti si sono lamentati del fatto che le strade, ma anche i parchi per i bambini, sono invase da escrementi abbandonati da padroni distratti”.
Per far fronte a tutto ciò, Nuova Fano propone di installare delle apposite colonnine con guanti e sacchetti che peraltro sono presenti in diverse città anche se il problema maggiore resta la mancanza di spazi adeguati come sgambatoi: “Sono pochi – conclude Amoruso – e quelli che ci sono si possono raggiungere solo in auto. Il centro storico è totalmente sprovvisto e non sono poche le famiglie che hanno in casa dei cani. Perché non realizzare uno sgambatoio ai passeggi?”.