Fano (PU) – Circa due minuti. E’ questo il tempo di percorrenza previsto, secondo più secondo meno, per raggiungere Fenile passando nella nuova strada che parte dalla Flaminia, all’altezza della caserma dei Vigili del Fuoco, ed arriva alla rotatoria nuova di Belgatto. L’arteria, i cui lavori sono in dirittura d’arrivo, consentirà di snellire notevolmente il traffico proveniente dalla stessa Flaminia permettendo di tagliare letteralmente in due la città e sarà pronta entro novembre, parola di Claudio Cerbarano, responsabile di Pavimental, la ditta che per conto del Comune sta eseguendo i lavoro delle opere compensative “che – conferma Cerbarano – saranno completate entro la fine dell’anno mentre dal 2020 si metterà mano alle finiture”.
Partito dunque il rush finale. Per il 31 dicembre, tutte le nuove rotatorie, le nuove strade e i nuovi ponti saranno aperti al traffico stravolgendo letteralmente (si spera in positivo) le abitudini degli automobilisti fanesi. “La ciliegina sulla torta – hanno affermato il sindaco Massimo Seri e gli assessori Cristian Fanesi e Fabiola Tonelli – l’avremmo poi con la realizzazione del ‘casellino’ a Fenile che diventa per noi fondamentale e per cui i soldi sono già stanziati”.
Nonostante il progetto sia stato provvisoriamente stralciato per permettere a Pavimental di andar avanti con il resto dei lavori, l’accordo di programma Stato-Regione prevede la realizzazione di questa struttura che collegherebbe sempre di più Fano con Pesaro e che, come per il suo analogo a Santa Veneranda, sarà un “casellino monodirezionale”, vale a dire che entrandoci da Fano (la sua collocazione dovrebbe essere nei pressi di Fenile) si potrà procedere solo in direzione nord, ovvero verso Santa Veneranda dal cui casellino, invece, si potrà solo procedere verso sud, ovvero in direzione Fano.
“Se questa strada – ha detto il sindaco riferendosi all’arteria che presto sarà ultimata – consentirà di arrivare a Fenile in due minuti, il ‘casellino’ permetterà di arrivare a Pesaro in 5 con tutti i benefici che ne conseguono”. In attesa che Regione, Ministero e Soprintendenza rimettano mano al progetto, lunedì partiranno nuovi lavori in zona Fano sud, gli ultimi del mega progetto delle opere compensative.
“L’ulteriore passo – hanno concluso gli amministratori – sarà quello di realizzare dei passaggi pedonali e ciclabili nelle zone al momento più a rischio come Rosciano e il Codma mentre è al vaglio una pista ciclabile che colleghi la zona della nuova Piscina in Via Mattei col centro città, utilizzando lo stesso percorso adiacente all’aeroporto, quello attualmente utilizzato dai fanesi per fare jogging. In questo modo, un’unica pista metterebbe in collegamento il centro con il Vallato, la zona aeroporto e il Parco Urbano”,