Fano (PU) – Non parla ancora bene l’italiano ma promette che lo imparerà. Nel frattempo proverà a farsi capire a suon di schiacciate come del resto fa da anni dall’alto dei suoi 196cm. La Gibam Virtus ha ufficializzato l’arrivo dalla Lettonia di Atvars Ozolins detto “Ozo”, schiacciatore potente soffiato, secondo i ben informati, alla squadra belga del Noliko Maseik grazie al gran lavoro del direttore sportivo Mattia Brunetti.
Nato il 17 dicembre del 1998 a Ropazi (Lettonia), “Ozo” è dotato di una mano “pesante” in attacco ed è molto bravo a muro, da tre stagioni è un giocatore professionista e quello che l’ambiente fanese si augura è che possa garantire tanti punti in fase offensiva nel prossimo campionato di A3.
Il lettone, attualmente protagonista con la propria nazionale della European Golden League dove si sta mettendo in evidenza a suon di schiacciate e punti, nell’ultimo anno ha giocato in Estonia.
Amante della pesca e dei viaggi, Ozolinis predilige la palla spinta ma essendo un giocatore tecnico ha dimostrato capacità anche nel saper gestire i momenti difficili con intelligenza.
Ozolins occuperà il posto lasciato libero da Graziani, in attesa di ufficializzare gli altri due schiacciatori che affiancheranno appunto il lettone ed il confermatissimo Tallone. Batteria di centrali già formata con la conferma di capitan Salgado e Paoloni, a cui si aggiungeranno probabilmente Caselli e Mazzanti.
In cabina di regia Cecato, con Mandoloni suo vice, mentre libero sarà l’ex Modena Lorenzo Benvenuti che prende il posto di Iannelli, finito a sua volta a Modena alla corte di Andrea Giani in A1. Ancora dubbi su chi sarà l’opposto, da sostituire c’è Lucconi che dopo la grande stagione dell’anno scorso è stato ingaggiato da Siena in A2.
Incerto anche il girone nella quale sarà inserita la Virtus anche se, verosimilmente, Andrea Radici e i suoi ragazzi se la dovranno vedere con Cuneo, Torino, Cisano Bergamasco, Diavoli Brugherio, San Donà,, Scanzorosciate, Bolzano, Prata di Pordenone, Porto Viro, Motta di Livenza e Porto Potenza Picena.