Fano (PU) – Olivetti, Gandiglio ed ex scuola d’arte sono le tre sedi individuate per ospitare gli studenti dell’ex Carducci. Ma se per i primi due stabili nessuno ha avuto nulla da eccepire, per il terzo, ovvero Palazzo Marcolini in centro storico, qualche mamma ha storto il naso: “Ma come, gli studenti dell’artistico sono stati spostati a San Lazzaro perché l’edificio non era agibile e ora ci mettono dentro quelli del Nolfi?”. Questa la domanda che più di un genitore si è posto e al quale oggi lo stesso dirigente Samuele Giombi ha risposto: “Intendo sgombrare il campo da qualsiasi polemica e fugare ogni dubbio – ha detto il dirigente -. Parte di Palazzo Marcolini è ed è sempre stato agibile. Se in passato si è deciso di trasferire tutti gli studenti a San Lazzaro è stato solo per averli tutti in un unico plesso altrimenti qualcuno avrebbe potuto restare nella sede originale ma non sarebbe stato pratico”.
9 sono le classi degli studenti del Nolfi che saranno temporaneamente sistemate al Marcolini, 4 al piano terra e 5 al 1° piano, in pratica nell’ala dell’edificio che è sempre stata agibile. Al tempo stesso la Provincia nei giorni scorsi aveva garantito che il resto del palazzo sarà interdetto al passaggio degli studenti i quali potranno circolare solo nelle 9 aule stabilite. Dallo scorso settembre Palazzo Marcolini non ospitando più le aule del liceo artistico è tornato a tutti gli effetti nella disponibilità del Comune di Fano così come avvenuto nei mesi precedenti per i locali dell’ex tribunale e dell’ex casermetta dei carabinieri, ora sede dei Servizi Educativi.