Fano (PU) – Tutti contro l’aumento dei parcheggi in centro e l’istituzione dell’area stagionale in zona mare. Com’era prevedibile, l’annuncio dell’amministrazione dei giorni scorsi ha scatenato le forze politiche d’opposizione che se la prendono in particolar modo con l’assessore alla Qualità Urbana, Fabiola Tonelli di cui il movimento 5 stelle chiede le dimissioni: “Non sono bastati a Tonelli 5 anni di ‘tirocinio formativo’ presso il Gabinetto del Sindaco nella scorsa legislatura – si legge in una nota – per capire come si amministra una città.
Non si lanciano proposte di pedonalizzazione di Via Cavour e piazza del Mercato senza un confronto in giunta e senza un minimo di concertazione con le realtà che vi lavorano e operano così come non si ritoccano al rialzo le tariffe dei parcheggi. Sarebbe stato invece assai preferibile prevedere la gratuità nei periodi festivi per gli stalli che ora sono a pagamento. L’aspetto peggiore – concludono Marta Ruggeri, Tommaso Mazzanti e Francesco Panaroni – forse sta nello spacciare questa mossa, volta semplicemente a far cassa, per una nobile operazione ispirata ai principi della mobilità sostenibile.
Probabilmente l’assessora viene utilizzata da alcuni suoi scafati compagni di viaggio come capro espiatorio quando si vogliono prendere decisioni del genere. Per questo noi e gran parte dei cittadini chiediamo a Tonelli di trovare l’orgoglio personale, l’umiltà e la capacità critica per dimettersi”. Lega definisce il tutto invece “un blitz dell’assessore Tonelli che allontanerà visitatori e utenti che frequentano il nostro lungomare e le attività commerciali del centro”.
Anche Nuova Fano e Fano Città Ideale manifestano tutta la loro contrarietà: “Questa operazione – scrive Stefano Pollegioni – porterà a spostare i fanesi verso i centri commerciali dove si parcheggia gratis”. A Fano si continuerà a parcheggiare gratis all’ex Foro Borio che sarà asfaltato e sistemato. Per l’opposizione non basta e anche Lucia Tarsi attacca: “Il primo semestre della giunta Seri-bis – scrive – è una sequenza di operazioni maldestre e contraddittorie rispetto al programma elettorale, l’ultimo, in ordine temporale, l’aumento delle tariffe dei parcheggi e delle soste a pagamento. Un errore per il sindaco Seri aver promesso ai commercianti del centro che li avrebbe tutelati mentre in realtà era ostaggio di quella parte della sua coalizione che, incurante della criticità della situazione economica, impone di chiudere il centro alle auto in nome di un ambientalismo suggestivo ma irrealistico.
Un errore dell’assessore Tonelli aver deciso unilateralmente l’aumento dei pedaggi e l’estensione delle zone a pagamento. Una scelta di tale importanza doveva essere concertata con la città”. Gli ambulanti secondo Fano Città Ideale sarebbero la categoria più a rischio: “Qualcuno in giunta si è chiesto quanto avrebbero perso in termini di valore economico le licenze commerciali del centro, soprattutto quelle degli ambulanti di piazza Andrea Costa?
Un errore del sindaco Seri aver assegnato un assessorato così complesso ad una persona giovane e inesperta, priva di esperienza lavorativa e, a quanto pare, ancora molto ingenua e fiduciosa rispetto alla solidità dei rapporti con gli altri componenti della sua maggioranza. Una giovane amministratrice che, per l’idealismo tipico dei giovani, manipolata o mal consigliata, oggi è finita nel tritacarne della politica e si trova sepolta dalle responsabilità che altri le hanno scaricato addosso. Tutto ciò che abbiamo visto durante questi 6 mesi del Seri-bis – conclude Tarsi – con la politica vera non ha niente a che fare”. Questa sera intanto si riunisce la commissione consiliare per votare la delibera di giunta.