Fano (PU) – E’ arrivato a Fano in punta di piedi, con l’ingrato compito di sostituire l’amatissimo Manuele Lucconi. Ma Andrea Bulfon, opposto triestino classe ’96, si è già pienamente ambientato in casa Virtus e a suon di schiacciate sta dimostrando tutto il suo valore: “Al momento la mia esperienza è stata ottima e positiva – esordisce l’ex Pineto – dall’inizio della preparazione stiamo lavorando molto sulla tecnica individuale, con esercizi specifici dal punto di vista della preparazione atletica. Ci tengo a rimarcare il fatto che abbiamo a disposizione uno staff tecnico molto professionale e ben organizzato che ci permetterà di fare grandi miglioramenti”.
Se a questo si aggiunge che l’età media della squadra è bassa, a parere di Bulfon, ci sono da aspettarsi notevoli margini di miglioramento: “Il primo periodo è sempre dedicato alla conoscenza – ricorda l’opposto Gibam – e posso tranquillamente ammettere che trattasi di un bel gruppo che quanto prima diventerà “vera” squadra, poi è chiaro che mano a mano vengono fuori gli aspetti tecnici ed il fatto di essere una squadra giovane questo ci agevola e ci permette di monitorare i nostri miglioramenti, sia individuali che di squadra”.
Dopo due anni vissuti a Pineto, dove ha giocato sempre per i primi posti, Andrea Bulfon è approdato in una squadra neopromossa, in una categoria nuova e tutta da scoprire ma che non impaurisce il forte opposto fanese: “Sono fortemente convinto di poter raggiungere importanti obiettivi quest’anno – afferma convinto Bulfon – prima di tutto dando una mano alla squadra e poi cercando di migliorare in maniera esponenziale le mie prestazioni”.
Intanto si avvicina il secondo “allenamento congiunto” che la Gibam disputerà sabato al Palas Allende (ore 17.30): dopo essersi allenata nelle prime settimane con i cinesi dello Shandong, in Italia per tournèe, saranno gli anconetani della Ankon Volley Ancona a confrontarsi con i virtussini. Si potranno vedere all’opera i vari Jacopo Angeli (ex Foligno e Loreto), Federico Ferrini e Marco Magini che nella passata stagione qualche grattacapo alla Virtus lo hanno creato. Un test quindi per la compagine di Radici importante per valutare a che punto è la preparazione e vedere all’opera i nuovi.