Fano (PU) – Prima qualche insulto, poi il tono di voce che si fa sempre più forte fino ad arrivare alle mani. E’ successo tutto in pochi minuti ieri sera in Via Pisacane, all’altezza della fermata dell’autobus, e il bilancio parla di una persona ricoverata in ospedale e altre tre condotte alla caserma dei Carabinieri per raccontare il fatto.
Erano circa le 19.25 quando alcuni commercianti e passanti sono stati richiamati dal vociare un po’ più forte del normale provenire dalla fermata dell’autobus dove tre persone stavano discutendo animosamente, un uomo sulla 50ina e due ragazzi, un maschio e una femmina, appena maggiorenni. Non è chiaro il motivo del diverbio, fatto sta che dalle parole si è presto passato ai fatti. Secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che il giovane e l’uomo stessero litigando in maniera piuttosto energica, motivo che ha indotto la ragazza a mettersi letteralmente in mezzo, cosa questa che non ha impedito al signore di continuare ad azzuffarsi col 18enne. Sempre in base alla testimonianza di chi ha assistito alla scena da poco distante, il ragazzo per divincolarsi ha spinto l’uomo che ha perso l’equilibrio finendo per sbattere la testa a terra.
La fuoriuscita copiosa di sangue ha subito allarmato il capannello di gente che nel frattempo si era riversato attorno ai tre, tanto che all’arrivo dei carabinieri alcuni dei presenti sono stati chiamati a testimoniare in caserma, insieme ovviamente ai protagonisti della vicenda. Il 50enne, dopo un po’ di resistenza, è stato trasportato al Santa Croce (non ha mai perso conoscenza). Ai carabinieri il compito ora di ricostruire la vicenda.