Fano (PU) – Furto aggravato in concorso. E’ questa l’accusa che è costata la denuncia in stato di libertà a tre minorenni fanesi che lo scorso martedì pomeriggio si sono resi protagonisti di un episodio che nulla a che a vedere con i comuni passatempi propri ai ragazzi di quella età.
I tre fanesi, due 17enni e uno appena 14enne, hanno rubato un Pc che una professoressa dell’Università di Urbino aveva inavvertitamente lasciato incustodito nei pressi del punto ristoro vicino all’arco d’Augusto.
Appena accortasi di non avere più con se la borsa con il personal computer, contenente ovviamente tutti i dati sensibili, la professoressa è tornata subito nel locale ma nonostante fossero passati appena 10 minuti del Pc non vi era più nessuna traccia.
Immediate le indagini dei militari della locale stazione dei Carabinieri che hanno subito acquisito le immagini delle telecamere del punto ristoro, dalle quali si vedeva chiaramente uno dei tre giovani, che dopo essersi sincerato del contenuto della borsa, ripone il pc all’interno dello zaino di uno degli altri due, prima di allontanarsi tutti frettolosamente dal luogo.
I militari dopo approfondite indagini hanno riconosciuto i tre giovani e nell’abitazione di uno dei tre, alla presenza dei genitori, mercoledì è stato rinvenuto il portatile, subito restituito alla professoressa. Il pc nel frattempo è stato però formattato e sarà difficile quindi che la professionista possa recuperare i dati cancellati.