Fano (PU) – Bottino pieno per la Gibam Fano in quel di Assisi nella gara valida per la settima giornata del campionato di serie B di volley. I ragazzi di coach Radici tornano dall’Umbria con tre punti, frutto di una gara combattuta e sofferta, in particolare nel terzo e nel quarto parziale e approfittano del mezzo passo falso di Pineto (3-2 a Osimo) per guadagnarsi la leasdrship in solitaria. Ancora una volta sugli scudi Cecato in regia, mentre il top scorer dell’incontro è risultato Graziani con 20 punti.
Fondamentale nel quarto e decisivo set l’apporto arrivato dalla panchina grazie agli ingressi di Fellini, Giorgi e Caselli, in grado di cambiare l’inerzia della gara. La prima parte del parziale d’apertura è segnata dai tanti errori in battuta da una parte e dall’altra (ben 18 errori totale per entrambe le squadre), nonostante ciò la Virtus riesce a chiudere per 19-25. Nel secondo set è capitan Salgado a togliere le castagne dal fuoco e a mettere a terra il pallone del 23-25 mentre nel terzo i padroni di casa si rifanno sotto e grazie al 26-24 costringono gli ospiti al quarto set. Radici conferma Fellini in banda e si riparte con l’equilibrio del parziale precedente.
La Gibam tenta a più riprese di fuggire ma Perugia è lucida e caparbia e si porta a condurre 13-11 (mani-out Gabriele). Il muro su Lucconi porta la Sir avanti di 3 (17-14), ma il controbreak Virtus non si fa attendere (17 pari, con l’ottimo Caselli in battuta e la verve in attacco di Lucconi) e Cecato firma il sorpasso con due muri consecutivi sul 18-20. Giorgi al servizio allunga a +3 (18-21), Perugia però si avvicina ancora (21-22). Graziani firma il match point (21-24), ma la Sir ne annulla due. A chiudere e a scacciare i fantasmi è ancora Graziani, per il 23-25 finale che consacra la Virtus non più come squadra rivelazione del torneo bensì come una delle favorite al salto di categoria anche se il campionato è ancora lungo e Pineto, formazione ora a -1 dai biancorossi ha disputato una partita in meno.