

Roma – Ogni tanto Donald Trump fa finta di aver capito. Ha uno sbuffo d’orgoglio ed esterna, per non passare proprio per fesso. Poi magari se lo rimangia. E’ un elastico. E quindi, all’indomani del più massiccio attacco aereo russo in tre anni di guerra, il presidente americano è costretto a dirsi “sorpreso” da Putin. Parlando con i giornalisti nel New Jersey prima di salire a bordo dell’Air Force One, Trump ha detto di “non essere contento” dell’intensificarsi degli attacchi russi, soprattutto mentre i due Paesi in teoria starebbero negoziando un accordo di cessate il fuoco: “Sta uccidendo un sacco di gente, e non so che diavolo sia successo a Putin. Lo conosco da molto tempo. Sono sempre andato d’accordo con lui. Ma sta lanciando razzi sulle città e uccidendo gente, e questo non mi piace affatto. Siamo nel bel mezzo delle trattative e lui sta lanciando razzi su Kiev e altre città”.
Ore dopo, Trump ha continuato a criticare Putin, ribadendo sui social che il leader russo “è completamente impazzito” e sta lanciando missili e droni sulle città ucraine “senza alcun motivo. Sta uccidendo inutilmente un sacco di persone, e non parlo solo di soldati”, ha scritto Trump.
“Ho sempre detto che lui vuole TUTTA l’Ucraina, non solo una parte, e forse si sta rivelando giusto, ma se lo facesse, porterebbe alla caduta della Russia!”, ha scritto.
Alla domanda se stesse prendendo in considerazione l’imposizione di ulteriori sanzioni contro la Russia, cosa che ha minacciato più volte, Trump ha risposto: “Assolutamente, sta uccidendo un sacco di persone”.
Ma Trump – ormai è un canovaccio – ha avuto parole dure anche per il presidente ucraino Zelensky: “Non sta facendo un favore al suo Paese parlando in quel modo. Tutto ciò che esce dalla sua bocca crea problemi. Non mi piace, ed è meglio che la finisca”.
Trump ha poi dichiarato che rinvierà l’imposizione di dazi del 50 percento su tutte le importazioni dall’Unione Europea fino al 9 luglio, per dare più tempo ai negoziati commerciali.