

Fano (PU) – Da oggi chiunque avrà necessità di varare o alare la propria imbarcazione, cioè di trasferirla in acqua o riportarla sulla terraferma, potrà farlo, in modo semplice e sicuro, al porto di Fano. “Un servizio gratuito e moderno, pensato per chi vive il porto ogni giorno – commenta soddisfatto il sindaco Luca Serfilippi – Dopo oltre vent’anni si realizza finalmente quanto previsto dal piano regolatore portuale, a beneficio di cittadini e turisti”.
“E’ un risultato atteso da tempo, che oggi diventa realtà grazie a un lavoro determinato e condiviso – prosegue il sindaco – Insieme all’assessore Gianluca Ilari, che ha seguito passo dopo passo tutte le fasi del progetto, abbiamo affrontato un percorso complesso, coinvolgendo insieme tutti gli attori del caso. Il risultato è un’infrastruttura pubblica utile, funzionale e fortemente richiesta dal territorio”.
“E’ una giornata molto importante– sottolinea l’assessore al porto Gianluca Ilari, regista dell’operazione – Siamo riusciti ad ottenere questo risultato lavorando per mesi e mettendo insieme tutte le componenti del mosaico grazie al quale oggi Fano può vantare un servizio utile, necessario e richiesto da anni a gran voce”.
“Indispensabile e cruciale è stato il ruolo della Wider – prosegue Ilari – che ha messo a disposizione il proprio scivolo al porto e ha stretto un accordo con la Lega Navale, altro interlocutore decisivo, che gestirà il servizio. Il contributo della Capitaneria di porto è stato fondamentale per arrivare alla stesura definitiva del regolamento che ci ha portato all’obiettivo”. “La Lega Navale – spiega l’assessore – recepirà le varie richieste dei diportisti e stilerà un calendario, condiviso con Wider e Capitaneria, nel quale saranno inseriti gli alaggi e i vari delle imbarcazioni fino a 7,5 metri”.
“Il funzionamento sarà molto snello – conclude Ilari – Si entrerà attraverso la sbarra già esistente a ridosso dell’ingresso in concessione alla Wider e si seguiranno le indicazioni dell’operatore presente. Per garantire soste brevi nell’area di alaggio, sia delle imbarcazioni sia dei mezzi che le trasportano, il servizio sarà garantito solo in presenza di due persone, una nel mezzo e una a bordo del natante”.