

Fano (PU) – Ha chiesto la disponibilità delle parrocchie nell’accoglienza ai migranti e questo non è piaciuto a Forza Nuova che per bocca del coordinatore regionale, Davide Ditommaso, lo ha attaccato sostenendo che “l’immigrazione rappresenta un pericolo per l’integrità religiosa e l’identità Cattolica”.
Al Vescovo Mons. Armando Trasarti, che è finito suo malgrado al centro di un tema scottante come quello dell’immigrazione, arrivano oggi messaggi di solidarietà da vari esponenti del mondo politico. “Il polemico attacco che l’estrema destra ha rivolto al vescovo Trasarti – scrive l’assessore del Comune di Fano, Samuele Mascarin – è tanto surreale quanto rivelatore perché dimostra una volta di più quanto il predicare amore sia inviso a chi predica odio. Al vescovo Trasarti, che con il suo impegno a sostegno dei più deboli è diventato negli anni un punto di riferimento autorevole anche per i non credenti, rivolgo la mia personale solidarietà così come alle tante esperienze dell’associazionismo cattolico quotidianamente impegnate nella nostra città a dare forma e senso ai valori dell’incontro, del dialogo, dell’accoglienza e della condivisione”.
L’intervento di Forza Nuova, che aveva detto che “le condizioni di povertà di migliaia di italiani e l’appartenenza alla religione islamica della stragrande maggioranza degli immigrati in arrivo fanno si che un cristiano abbia pieno diritto ad opporsi all’invasione in atto”, oggi viene criticato anche dall’onorevole Lara Ricciatti: “FN – afferma Ricciatti – non è nuova a iniziative mosse contro chiunque si impegni a favore di accoglienza, integrazione e pace, come accadde già con la CGIL. Certo – ironizza Ricciatti – fa sorridere la pretesa di impartire al Vescovo una lezione sulla corretta interpretazione della dottrina sociale della Chiesa. Francamente ignoravamo referenze e competenze teologiche dei dirigenti di Forza Nuova. Al di là delle battute, – conclude l’onorevole – penso che chi si faccia scudo di qualsiasi credo o ideologia per respingere, emarginare o discriminare non abbia ben chiaro nemmeno il concetto di umanità, figuriamoci di fede. Da parte mia e della comunità che mi onoro di rappresentare non mancheranno mai appoggio e sostegno a tutte le persone e le realtà che si impegnano a favore dei più deboli, siano essi italiani o stranieri”.