Fano (PU) – “Adesso basta. Basta di prendere in giro i fanesi. Da questo momento non daremo più la spalla all’amministrazione comunale finché non vedremo sul tavolo un piano strategico globale in materia di sanità”. E’ un fiume in piena la minoranza fanese dopo che martedì sera la maggioranza Pd in consiglio comunale, si è astenuta dal votare il documento presentato da Progetto Fano, Udc e Forza Italia (sottoscritto anche da La Tua Fano) in cui, per l’ennesima volta, si chiedeva al sindaco, tra le altre cose, di impegnarsi per il ripristino immediato della Chirurgia H24, per il mantenimento dei reparti attualmente operativi presso l’Ospedale Santa Croce e fermare il suo smantellamento (pediatria in primis).
“Nonostante le belle parole – tuona Davide Delvecchio dell’Udc – e nonostante le rassicurazioni del sindaco che lo scorso novembre, di fronte al consiglio, si era impegnato a garantire i servizi del Santa Croce, ora stiamo assistendo alla chiusura definitiva del nostro nosocomio e la bocciatura del nostro documento è il chiaro segnale che Ricci e Ceriscioli dettano le leggi e Seri obbedisce in maniera diligente”.
Dito puntato poi anche contro Renato Claudio Minardi, consigliere comunale e vice presidente del consiglio regionale: “Mentre in aula si parlava di sanità – incalza l’esponente dell’Udc – lui era ad inaugurare una festa, segno evidente che ormai qualsiasi decisione è stata presa come dimostra la delibera regionale 350 del 10 aprile 2017. Il Pd vuole la chiusura definitiva del Santa Croce e prova a farla passare in secondo piano affermando che Fano presto avrà 90 posti Rsa, cosa che non c’entra assolutamente nulla con la sanità”.
Concetti analoghi quelli espressi da Marianna Magrini (Progetto Fano) e Luca Serfilippi (La Tua Fano): “Il reparto di pediatria si è trasformato in lungodegenza post acuzie – affermano –, chirurgia non esiste più. Ci dispiace per i cittadini che sono stati illusi e che credevano veramente al fatto che Seri e la maggioranza avrebbero lottato per Chiaruccia”.
Infine un’ultima frecciatina al primo cittadino da parte di Delvecchio: “Martedì abbiamo assistito all’ennesima dimostrazione di quella che è la volontà del Pd, quindi ora Seri non tiri fuori di nuovo la storia che si è arrivati a questa situazione per colpa della giunta Aguzzi. Quando nel 2012 ci fu chiesto di ipotizzare dei siti per l’ospedale unico presentammo dei progetti per Chiaruccia e per la Piana di Carignano che furono o bocciati o addirittura non presi in considerazione e a dimostrarlo – conclude – ci sono atti e non parole”.