Fano (PU) – Questa sera in via Cavour a Fano si svolge la seconda ed ultima serata della XXII edizione della Festa di Borgo Cavour. Il Borgo é da sempre un luogo particolare della città di Fano prima contrada San Leonardo e poi Piattlett per i residenti questo nome impronunciabile che però unisce il sentimento di tanti fanesi cresciuti negli “stradini”.
Personaggi importanti hanno calcato questa parte della città stretta tra le mura e San Paterniano trovandola caratteristica e autentica.
Anche quest’ anno i commercianti della zona: agenzia immobiliare 4 mura, abbasso prezzo, atelier sabina, atelier 54 food and wine, anni magici, baccarà, bar berto, cartoleria domus, enoteca il buon gusto, il gelatiere, le fornerie longhini, luana vergoni, osteria dalla peppa, pizzeria luca’s, studio d’arte carla de angelis e tabaccheria Battisti hanno promosso la festa del borgo Cavour giunta alla 22esima edizione con l’organizzazione curata dalla ProLoco di Fano insieme ai partner istituzionali e agli sponsor che hanno reso possibile l’iniziativa.
Stasera l’animazione musicale é affidata ai “Senso Unico”. A sorpresa anche Il lirico Canestrari che canterà un pezzo di Puccini dal balcone.
Per i bambini ci saranno intrattenimenti e giochi a cura di ArFunAnimasion e Anni Magici che organizza un corso di pittura mentre atelier di sabina realizza un ambiente d’epoca per poter fotografare i bambini.
Street Food con i piatti della tradizione a cura di Pasta della Peppa in via cavour 18, mentre il servizio al tavolo é organizzato da Osteria dalla Peppa che riceve anche prenotazioni per prenotare il tavolo al n.3316454088.
Il piatto simbolo del quartiere è le “Cresc’Tajat” con i fagioli come era d’uso nelle famiglie povere del borgo infatti questo era un piatto di recupero della polenta avanzata tagliandola a quadrati per farle poi bollire. Inoltre si potranno assaggiare: piadina e tagliatelle fatte a mano cosi come i fagioli, salsicce e cotiche oppure la trippa. Le bevande sono servite dal Bar Berto.
Carla De Angelis esporrà a palazzo speranza le sue opere e dei suoi allievi della scuola d arte.