Fano (PU) – Sono stati 1420 i fanesi che ieri mattina hanno aderito all’iniziativa nazionale nata nell’ambito della EuropeanMobilityWeek e sono andati al lavoro in bicicletta, “meritandosi” il Caffè omaggio offerto dai bar del centro storico. Un ottimo risultato per Fano che ha ora la possibilità di scalare la classifica nazionale organizzata da Legambiente e Fiab e soprattutto un grande momento comunicativo per sensibilizzare i cittadini all’uso di una mobilità più sostenibile. Alle 18 di oggi pomeriggio saranno invece i pedoni a diventare protagonisti con il Metrominuto. Un appuntamento che punta ad incrementare la pedonalità urbana attraverso una mappa che indica distanze e tempi di percorrenza in ambito urbano, per sollecitare scelte di mobilità non motorizzata, a piedi o in bici, per le brevi distanze. In pratica è una rappresentazione schematica delle distanze tra i luoghi di interesse (servizi, monumenti, parchi, ecc.) e i tempi di percorrenza necessari per coprirle a piedi; il risultato è uno schema per cui tutto quello che si trova a una distanza di 1 km dal centro è raggiungibile in 15 minuti a piedi (velocità 4km/h) o in soli 5 minuti in bicicletta. Per consultare i punti di partenza è sufficiente visitare il sito del comune di Fano. Tappa finale in piazza XX Settembre dove ad attendere i partecipanti ci saranno stand di Ciclo Officine, Aset, Avis e gli esercenti della piazza che offriranno l’aperitivo. Rimanendo in tema di mobilità sostenibile, proseguono i lavori per il maxi progetto di piste ciclabili a Fano. L’assessore ai Lavori Pubblici, Cristian Fanesi e l’ingegnere del Comune Paola Stolfa, hanno comunicato che i collegamenti Lido-Centro, Foro Boario-centro e Arzilla verranno completati entro il 2019. Verranno inoltre incrementate le zone con limite 30 all’ora e si continuerà a lavorare per una mobilità sempre più a misura di pedone e ciclista. Ancora dubbi invece sul tratto Fano Fenile anche se il Comune, in questo caso, sembrerebbe aver fatto tutto il possibile: “La strada è provinciale – spiega l’assessore Cristian Fanesi – quindi è compito della Provincia terminare i lavori. Noi la nostra parte l’abbiamo fatta già da tempo, mettendo a disposizione 90mila euro, fondi più che sufficienti per completare il tratto. Quando si decideranno a far partire i lavori, il tratto verrà completato senza alcun problema”.