

Fano (PU) – Chi era l’abate Domenico Federici, fondatore della nostrana Biblioteca Federiciana? Che vita conduceva? Quali avventure viveva? A soddisfare queste curiosità, anzi, a farcele vivere direttamente, ci penserà l’attore Filippo Tranquilli che, dopo un periodo lontano dalle scene, torna a far sognare i fanesi con i suoi racconti suggestivi. Tranquilli cavalcherà i misteri dell’alchimia, alla ricerca della pietra filosofale, attraverso sbarchi a Venezia fino ad oscure congiure. Martedì 31 luglio alle 21.30, partendo dal cortile della biblioteca sopracitata l’attore racconterà le articolate vicende del sacerdote, affiancato dal maestro Claudio Morosi, che suonerà l’organo della Chiesa di San Pietro in Valle, riproducendo le melodie di antichi spartiti intrisi di musica alchemica.
Un’occhiata particolare sulla vita di Domenico Federici, noto anche come abate Federici, nato a Bargni nel 1633 e morto a Fano nel 1720. Un religioso, diplomatico e letterato italiano, nonché l’autore di trattati, libretti musicali e ovviamente fondatore della Biblioteca Federiciana. Tassativamente vietato l’utilizzo degli smartphone e per problemi di sicurezza, anche quello di candele e ceri di ogni tipo. Gradito invece, soprattutto per le signore, l’utilizzo di abiti o accessori dorati. Storie insolite e curiose, racconti di fantasmi e oscure presenze nella città della Fortuna torneranno a ottobre con Filippo Tranquilli nel nuovo appuntamento de La caminata da paura – Il ritorno. Intanto, durante la Fiera di San Bartolomeo ad agosto, l’attore tornerà a vestire i panni di Sigismondo Pandolfo Malatesta col suo “Quattro passi con Pandolfo“. L’evento è organizzato dall’agenzia Zarri Comunicazione, col patrocinio e i benefici economici del Comune di Fano, assessorato alla Cultura e Turismo.