Fano (PU) – Insegnare ai bambini il dialetto fanese attraverso la rivisitazione di romanzi, il tutto coniugando l’aspetto sociale e la sensibilizzazione verso la cecità e il rispetto per l’ambiente. Tutto questo è possibile alla scuola primaria Corridoni grazie alla buona volontà di dirigente e docenti e alla collaborazione di poeti e artisti.
Questa mattina alla Memo gli studenti della 1A hanno presentato il libro tattile (per non vedenti) “L’UČLIN FANES”, versione in vernacolo del famoso romanzo di Mario Lodi “Cipì” che da inizio anno gli studenti hanno iniziato a leggere in dialetto insieme al poeta Elvio Grilli.
Un libro fatto di 28 pagine illustrate in maniera tattile realizzate con materiali di riciclo e correlate da 28 titoli (i titoli dei capitoli) sia in italiano che in braille
E da domani, in classe, il vernacolo sarà protagonista anche attraverso la lettura di “Mario e Vittoria”, altro libro per bambini Made in Fano scritto da Nicola Perettini ed Ermanno SImoncelli con illustrazioni di Mauro Chiappa
Oltre ai ragazzi e ai protagonisti, all’incontro, moderato dall’insegnante Romina Alesiani, hanno presenziato la dirigente Antonella Spadaccio e la Presidente Unione italiana ciechi di Pesaro Maria Mencarini