Fano (PU) – Tirato in ballo indirettamente ieri dalla Lega, la quale aveva fatto riferimento a dei candidati per Seri che hanno goduto della visibilità (e di fondi pubblici) per il loro ruolo nelle associazioni, Etienn Lucarelli, ex presidente Proloco e candidato di Insieme è Meglio, replica cosi.
“E’ ormai l’ennesima volta che la
Lega associa il mero utilizzo di risorse pubbliche per scopi di visibilità,
alle associazioni locali e le persone che ne fanno parte, segno che ancora non si
rendono conto che quello che per loro sembra un fastidioso problema politico,
sia in realtà un mondo da rispettare e da considerare un grande valore aggiunto
da motivare”.
“Dire che queste realtà godono di
fondi pubblici, è una assurda falsità che usa un bel gioco di parole, che va
smentita e corretta; al contrario la città gode di un servizio utile e importante,
che può essere realizzato in parte grazie ai fondi pubblici in parte grazie
alle capacità delle stesse di creare economia. Quindi un importante valore
aggiunto. All’interno di quei gruppi, poi, le persone crescono, imparano a
lavorare insieme, capiscono le dinamiche della città, e non c’è affatto niente
di male se dopo un percorso di crescita operativa, arrivi la decisione di
affrontare un nuovo percorso nella possibile gestione amministrativa della
città; anzi credo che qualsiasi lista o partito dovrebbe essere contento di
avere tra i loro candidati persone che hanno una certa esperienza operativa! Come
pensa la Lega di amministrare una città senza tener conto di questo tipo di
dinamica cittadina? Come pensa di amministrare con un gruppo senza esperienza
operativa? Sinceramente dai tanti discorsi fatti in questi periodi di elezioni,
i proclami della Lega sembrano più volti ad ottenere voti che ad essere
realistici, e ne emerge tutta la difficoltà di un gruppo che da la sensazione
di non avere la giusta sostanza per amministrare ma solo la visibilità di un
Salvini che in alcune regioni è la moda del momento ma che in diverse parti
d’Italia sta in realtà già passando. Non basta un selfie con Salvini per amministrare
una città”.
“Insomma dopo aver affrontato le
scorse elezioni totalmente divisi, quest’anno avere una Lega che va di moda, è
un boccone troppo ghiotto, quindi Aguzzi, Falcioni e Carloni han visto bene di
raccogliere tutte le loro forze, inserendo candidati dai pochi problemi, quindi
ai più sconosciuti,(anche motivo della mancata candidatura di Mirisola e
DelVecchio), o strausati come Rossi e Severi, inserirci un volto nuovo come la
candidata sindaco Lucia Tarsi, da poter governare a loro piacimento, e così
reiniziare il nulla lasciato fino a 5 anni fa. Spero vivamente che, i cittadini
riconoscano la voglia e la capacità del sindaco Seri di voler amministrare la
città, dopo aver percorso un cammino che in 5 anni è stato un crescendo di realizzazioni,
soprattutto oggi che si presenta con una serie di elementi anche nuovi, provenienti
da diversi mondi operativi e che han dimostrato sul campo le loro capacità. Il
nuovo è il centrosinistra, non sicuramente il centrodestra”.