

Marotta (PU) – Sembra sia di origine dolosa l’incendio che questo pomeriggio, dalle 17.30, ha devastato la struttura esterna della discoteca “La Folie”, lo “storico” Miù J’Adore di Marotta. La colonna di fumo, alta diversi metri, ha attirato l’attenzione degli automobilisti dell’autostrada e della Pergolese. Decine le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per segnalare l’incendio. Tra queste anche quella del custode che, al momento del rogo, era all’interno della struttura.
Una volta arrivati sul posto i pompieri di Fano si sono accorti della vastità dell’area interessata dalle fiamme tanto che hanno subito richiesto l’intervento di altre squadre, due da Pesaro e due da Ancona. In totale sono stati circa 25 i vigili che hanno lavorato allo spegnimento che si è concluso dopo un’ora e trenta circa.
Le fiamme sono divampate nello spazio esterno utilizzato dalla discoteca durante la stagione estiva formato da un semicerchio costituito da diversi gazebo. In particolare il rogo è partito da uno di questi, in legno e cartongesso, posto nel lado sud. Lì i vigili hanno iniziato lo spegnimento. Mentre erano sul posto gli uomini si sono però accorti di un secondo focolare. Altre fiamme stavano infatti divorando un gazebo posto nella parte esterna, lato nord, del locale. Sembra che la struttura centrale del locale non abbia riportato danni.
Carabinieri e vigili del fuoco non si sono sbilanciati nel definire la causa del rogo anche in vista del sopralluogo alla struttura in programma domani. Pare però che la pista dolosa sia la più probabile.
La discoteca “La Folie” ha da poco cambiato gestione ed era chiusa dall’ultimo evento serale del 2 maggio scorso. La riapertura era prevista per ottobre.