Fano (PU) – No al digestore. Anzi sì ma non si sa dove. Il consiglio comunale di ieri non ha tradito le attese e il folto pubblico presente ha assistito, come prevedibile, al botta e risposta tra maggioranza e opposizione, alla bocciatura della mozione presentata dalla Lega per dire appunto “no” alla costruzione dell’impianto anaerobico e alla spaccatura dei favorevoli sul suo eventuale sito.
Nonostante la “sconfitta” sui banchi, la Lega non lascia, anzi, raddoppia: “Ieri – affermano in coro Massimo Mei, Alessandro Brandoni, Luca Serfilippi, Gianlcua Ilari, Marianna Magrini e Luigi Scopelliti – abbiamo assistito al teatrino della maggioranza, che pur di non rimangiarsi le parole dette in campagna elettorale preferisce prendere ancora tempo e mettere in atto il rimpallo di responsabilità sul sito che andranno a scegliere”. Pur ribadendo la sua contrarietà alla scelta di Bellocchi e Falcineto, lo stesso sindaco ieri, si è rimesso alla decisione del consiglio comunale e all’eventuale parere favorevole dello studio di fattibilità, altra cosa che alla Lega non va giù: “Il sindaco continua a prendere in giro tutti – affermano gli esponenti del carroccio – negando che in realtà è già stato tutto deciso. Aset è dei cittadini, è una società di servizi della città pertanto non deve impegnarsi in investimenti speculativi a rischio di tipo industriale perché se le cose andassero male a rimetterci saremo tutti noi cittadini”.
Seppur non contrari a prescindere, la Lega ribadisce il fatto che Fano non è il sito idoneo per certi impianti: “Il digestore tecnicamente può funzionare ma a Fano non ha senso, danneggia l’immagine e la qualità della vita dei fanesi e finanziariamente non si regge se non attraverso il contributo pubblico che scade prima della messa in funzione. La giustificazione dell’aumento delle tariffe poi è una bugia: gli utili che Aset versa al Comune sono in aumento e potrebbero essere eliminati per abbassare le tariffe”.
E sa da un lato la lista civica In Comune annuncia una mozione per far avviare uno studio di fattibilità sull’area di Bellocchi da parte di Aset dall’altra la Lega invita la stessa azienda ad annullare tutto: “La costruzione di un digestore a Fano creerebbe disagi enormi – concludono –. Il Cda blocchi subito ogni tipo di procedura sulla sua realizzazione dato che non c’è un mandato chiaro del consiglio comunale e della maggioranza”.