Pesaro (PU) – Era già stato condannato per fatti di droga circa 20 anni fa ma non aveva perso il vizio, tanto che aveva allestito nella sua abitazione due serre per la coltivazione della cannabis munite di ogni dispositivo utile alla coltivazione, comprese luci alogene, impianto di aspirazione, fertilizzanti, semi, ecc.
Il personale della Polizia di Stato della Questura di Pesaro e Urbino nel pomeriggio di mercoledì ha sottoposto a controllo un operaio edile pesarese di 37 anni, sospettato di aver posto in essere la coltivazione indoor di cannabis indica destinata alla successiva cessione a terzi.
La successiva perquisizione confermava i sospetti degli agenti e le ulteriori operazioni di ricerca hanno altresì permesso di sequestrare alcuni pezzetti di hashish, circa 250 grammi di infiorescenze essiccate pronte per la cessione e un bilancino elettronico di precisione.
In considerazione di quanto accertato, data l’evidente destinazione a terzi della marijuana rinvenuta l’uomoè stato tratto in arresto in attesa del rito direttissimo che si è celebrato nella mattinata odierna.
All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto il Giudice del Tribunale di Pesaro lo condannava alla pena di anni uno e mesi due di reclusione ed euro 3.000,00 di multa, pena sospesa.