Fano (PU) – Le ultime informazioni che arrivano anche dal Governo centrale parlano di un graduale ritorno alla normalità dal prossimo 4 maggio. Ma se da un lato ci si potrà spostare un po’ più liberamente e magari si potrà iniziare a fare attività fisica non solo nei pressi della propria abitazione, dall’altro c’è attesa per conoscere quali saranno questi famigerati accorgimenti per il distanziamento sociale.
A subire le conseguenze di queste novità, oltre ai locali, cinema, teatri e musei ci sono senza dubbio gli eventi. Se La Fano dei Cesari sembra ormai definitivamente annullata, che ne sarà di tutte le altre manifestazioni di punta dell’estate fanese?
Oltre che associazioni e cittadini, a chiederselo e a chiederlo all’amministrazione è il M5S che ha presentato un’interrogazione alla luce anche delle notizie che arrivano dal resto d’Italia e che parlano dell’annullamento di vari eventi.
“Passaggi Festival, Fano dei Cesari, Fano Jazz, Festival del Brodetto – scrivono i consiglieri – e tutti gli altri eventi in programmazione, sono già stati annullati o rinviati? E in caso affermativo, sono state prese decisioni in merito ai finanziamenti previsti per dette manifestazioni?”.
Lo stesso sindaco, in una recente intervista al Resto del Carlino, ha ammesso che è inimmaginabile una programmazione identica alla scorso anno ma che è volontà dell’amministrazione confermare (anche se in altre date) quanti più eventi possibili. L’incognita, ovviamente, restano le direttive a livello nazionale.