Fano (PU) – Non è stato un incontro risolutore quello convocato dal sindaco Massimo Seri questo pomeriggio nella sala della Concordia insieme ai commercianti della città. Lo dimostra la conferma della manifestazione che gli esercenti hanno indetto per lunedì 27 luglio, quando sfileranno per il centro contro la riduzione degli eventi, la sopressione del Carnevale estivo e le multe piovute in centro e zona mare. “Il sindaco ci ha dato risposte esaurienti e prendiamo atto del suo programma “ ha detto Filippo Bacchiocchi del comitato Apriamo il Centro che ha aggiunto: “Ma qualcosa da sistemare c’è ancora”. Presenti una trentina di commercianti alcuni dei quali sono usciti prima del termine del tavolo dicendo “E’ il solito bla bla bla”. Il primo cittadino ha aperto i lavori facendo un “mea culpa” sul malcontento degli operatori economici: “La responsabilità è solo mia. Ci sono state delle mancanze soprattutto in termini di comunicazione. La colpa è prima di tutto la mia, non dell’assessore Marchegiani. Ci metto la faccia”. Poi si è parlato dei permessi per organizzare eventi musicali. E a questo punto ha preso la parola il vice sindaco Stefano Marchegiani: “Si è parlato di una ‘deroga madre’ che non è mai esistita. Se volete fidarvi di questa fantomatica normativa sappiate che incorrerete in 3mila euro di multa come capitato a qualcuno. Qui non c’è un’Amministrazione nemica ma una giunta che vuole garantire e avere garanzie che tutto funzioni nel rispetto delle leggi. Leggi che non sono mai cambiate” ma su cui forse, ha lasciato intendere l’assessore, la precedente amministrazione era fin troppo superficiale nell’applicare. Per molti dei presenti il problema rimane la “burocrazia che ostacola la proposte di iniziative che, anche se fatte da privati, porterebbero beneficio e presenze in tutta la città. Dobbiamo snellire il regolamento”. Il sindaco ha concluso proponendo incontri a cadenza regolare per pianificare il calendario degli eventi e per cercare di risolvere i problemi: “Dal 1° settembre al 15 ottobre ci incontreremo per ricevere le segnalazioni che interessano i commercianti. Siamo diposnibili al confronto”